ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] alla preparazione dei suoi trattati sui pesci e sugli altri animali marini, che sono fra le prime opere moderne di zoologia. Sotto l'influenza di questo studioso francese e di Paolo Giovio, l'A. cominciò a raccogliere e conservare pesci, costituendo ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] didattica svolte a Milano attirarono sul D. l'attenzione e la stima di J. Moleschott e di G. Genè, professore di zoologia e successore di F. A. Bonelli a Torino. In questa città, nel frattempo, si era deciso di istituire una cattedra dì anatomia ...
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ANDRES, Angelo
Luciana Fratini
Nacque a Tirano (Sondrio) il 24 marzo 1851. Alunno del collegio Borromeo di Pavia, si laureò in storia naturale nel 1873. Rimase per qualche tempo in quella città presso [...] quello di Th. Huxley a Londra (1876-1877) e quello di L. Ranvier a Parigi (1877-1878).
Fu assistente alla Stazione zoologica di Napoli dal 1878 al 1884. Nello stesso anno 1884, riuscito primo al concorso di ordinario all'università di Modena, ebbe la ...
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Arcimboldi, Giuseppe
Flaminia Giorgi Rossi
L'artista che gioca con le meraviglie della natura
Arcimboldi, vissuto nel 16° secolo, è celebre per i suoi quadri che rappresentano volti ottenuti accostando [...] più curiosi dei regni animale, vegetale e minerale. I signori dell'epoca custodiscono nei loro castelli veri e propri giardini zoologici e orti botanici. Si diffonde il gusto di collezionare ogni sorta di rarità: nascono in questo modo le cosiddette ...
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FABBRI (Fabri), Giovanni
Maria Cristina Misiti
Mancano notizie sul luogo e sulla data di nascita di questo incisore operoso a Bologna nel sec. XVIII: si conosce solo il nome del padre, Pietro. L'Oretti [...] rivela attento osservatore del mondo naturale, come dimostra la meticolosità con cui disegna soggetti botanici e zoologici, offrendo immagini veritiere e scientificamente corrette, oltre che esteticamente gradevoli.
La disamina della produzione del F ...
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JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] '59 con un Plan d'une iconographie descriptive des ophidiens et description sommaire de nouvelles espèces de serpents (in Revue et magasin de zoologie pure et appliquée, XXI [1858], 10, pp. 438-449; 11, pp. 514-527; XXII [1859], 3, pp. 122-130; 4, pp ...
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BONELLI, Franco Andrea
Baccio Baccetti
Pietro Omodeo
Nacque a Cuneo l'11 nov. 1784, dodicesimo figlio di Tommaso e Veronica Boschis. Studiò dapprima a Cuneo, poi a Torino ove la famiglia nel frattempo [...] F. A. B., in Atti del Congr. Int. di Sc. Stor., (Roma 1903), XII, sez. VIII, Roma 1904; Materiali per la storia della zoologia in Italianella prima metà del sec. XIX, in Boll. del Museo di zool. e anat.comp. dell'Univ. di Torino, XXI (1906), n. 535 ...
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CARCERERI, Paolo Stanislao
Richard Hill
Nacque a Cerro Veronese il 19 genn. 1840 da Fedele e da Domenica Carcereri. All'età di undici anni entrò nella scuola di S. Maria del Paradiso a Verona, dove [...] tra coloro che si erano distinti nelle lettere e nelle scienze e lo ringraziò per il dono di esemplari zoologici e mineralogici, raccolti nel corso delle sue esplorazioni africane.
Dopo aver successivamente occupato alte cariche nell'Ordine, fino a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] di cattedra fossero coniugati.
Con la fine del fascismo, nel 1943, Montalenti venne chiamato alla cattedra di biologia e zoologia generale della facoltà di Medicina dell’Università di Ferrara. Nel 1944 la facoltà di Scienze dell’Università di Napoli ...
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CARPEGNA (C. di Falconieri), Guido Orazio Gabrielli di
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 6 febbr. 1840 dal conte Luigi e da Amalia Lozano; era di antica e nobile famiglia, discendente ed erede per [...] alle Poesie varie: "il reale è brutto"). Più originali alcuni tentativi di tradurre in linguaggio poetico le conoscenze botaniche e zoologiche: Le crittogame, L'alga, Farfalle della sera.
Fonti e Bibl.: Le carte del C. sono disperse in vari archivi ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...