CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] scultore Cosimo Cenni, ora custodito al Museo del Bargello in Firenze, e un contingente di animali rari per i giardini zoologici italiani, quali gesti di cortesia del bey Moliammed es Saddok, per conto del quale compì in altri momenti missioni a ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] due pittori: il C. ha in comune con Carpaccio la curiosità con la quale osserva i particolari, talvolta anche botanici e zoologici, della natura, che rimarrà una delle caratteristiche di tutta la sua produzione, ma non certo il linguaggio né la resa ...
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GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] la caduta delle foglie degli alberi in autunno (negli stessi Atti e memorie, XIII [1807], pp. 161-188) e numerosi lavori zoologici (quali le Notizie sull'argonauta Argo del Linneo, ancora negli Atti e memorie, XIV [1809], pp. 122-127).
Dal 1796 o ...
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FICALBI, Eugenio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Piombino (Livomo) il 10 marzo 1858 dall'ingegnere Aristodemo e da Anna Rosellini. Si laureò in medicina a Siena nel 1883 e in scienze naturali nel [...] di scienze naturali e direttore della R. Società di agraria di Pisa.
Morì a Pisa il 16 dic. 1922.
Anatomia comparata e zoologia sistematica furono i campi di ricerca da lui coltivati. Alla anatomia descrittiva che, a suo parere, non può far altro che ...
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BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] dubbio infatti che il B. sia stato il principale esecutore della serie dei trecento disegni architettonici, botanici e zoologici che il Bruce riportò in Europa dal viaggio etiopico: benché essi fossero rimasti parzialmente incompiuti per la morte del ...
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DONATI, Vitaliano
Mirko D. Grmek
Nacque a Padova l'8 sett. 1717 da Angelo, discendente probabilmente da una illustre famiglia fiorentina. Studiò medicina e filosofia a Padova, conseguendo il dottorato [...] le disposizioni reali, il D. cominciò l'acquisto sistematico di oggetti d'arte e di campioni mineralogici, botanici e zoologici. Ma violente dispute sfasciarono il gruppo e il D. decise, dopo gravi delusioni dategli dal Ronco, di continuare il ...
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GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] già fatta da L. Spallanzani nel 1780, e poi contestata da altri autori).
Nel 1882 il G. passò all'insegnamento della zoologia e dell'anatomia comparata all'Università di Roma e nel 1885 tenne il discorso di apertura dell'anno accademico su Influenza ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] stima e ammirazione; i due studiosi ebbero frequenti scambi epistolari, e collaborarono anche a una ricerca scientifica a Napoli nella Stazione zoologica fondata dal tedesco A. Dohrn.
Da questi soggiorni e periodi di'studio il C. derivò da un lato l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] di conferenze popolari sul tema della scimmietà era stato, l’11 gennaio del 1864, Filippo De Filippi, dal 1847 professore di zoologia e direttore del Museo dell’Università di Torino, con la sua celebre lettura L’uomo e le scimmie, che sarebbe stata ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] L., partecipe del clima fiorentino fortemente improntato allo sperimentalismo dell'Accademia del Cimento. Gli esemplari naturalistici e zoologici sulle pareti della casa potrebbero in ugual misura essere attribuiti alla sua mano e a quella di almeno ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...