L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] e degli amatori che facevano capo all'anatomista Owen.
In Gran Bretagna nel giro di pochi anni furono aperti numerosi giardini zoologici: tra gli altri a Dublino (1831), a Bristol e a Manchester (1836) e a Edimburgo (1839, chiuso nel 1890 e riaperto ...
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RUNNSTROM, John
Giuseppe Montalenti
Biologo svedese, nato a Stoccolma il 17 giugno 1888. Ha studiato alla "Högskola" di Stoccolma, dove fu in seguito assistente, poi professore di zoologia sperimentale [...] dell'attivazione (v. fecondazione, in questa App.). Ha lavorato anche sul metabolismo dei lieviti e su varî argomenti zoologici. Ha indirizzato molti allievi alla ricerca nel campo dell'embriologia sperimentale e della biochimica embriologica. ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] e quella dell'adattamento alla vita sociale, acquistano una maggiore importanza man mano che l'organismo si eleva nella scala zoologica. Numerosi autori (M. E. Bitterman, 1965; J. M. Warren, 1965; W. Hodos, 1970) hanno fornito un insieme di dati che ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] si portano ai vari organi o ad altri gangli.
La morfologia del sistema n. è diversa nei vari tipi zoologici: catena metamerica di gangli sottointestinali, ventrali, riuniti dal cingolo periesofageo ai gangli sopraesofagei o cerebroidi (Anellidi e ...
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INTERSTIZIALE, FAUNA
Emilia Stella
. La f. i. è composta da organismi viventi nell'acqua che colma gl'interstizi fra i granuli di sabbia e ghiaia dei depositi incoerenti e mobili del litorale marino [...] importanti A. Remane, R. W. Pennak, E. Fauré-Frémiet, E. Angelier, C. Delamare Deboutteville, S. Ruffo, vennero scoperti gruppi zoologici nuovi a questo ambiente e nuove specie. In Italia le ricerche sono state rivolte al litorale marino, lacustre e ...
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Diseguaglianze economiche e minacce alla biodiversità
Richard B. Primack
(Department of Biology, Boston University Boston, Massachusetts, USA)
Nelle regioni più povere del mondo le comunità locali mettono [...] e lo Smithsonian Institution), a orti botanici (come il Missouri Botanical Garden e il New Y ork Botanical Garden), a giardini zoologici e a università. Meno dell'1% degli Il miliardi di dollari stanziati ogni anno dagli Stati Uniti a titolo di aiuti ...
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L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] , in cinque tomi, con il concorso del ginevrino Augustin-Pyramus de Candolle (1778-1841). Nel 1793 fu nominato professore di zoologia degli insetti e dei vermi al Muséum d'Histoire Naturelle, appena istituito a Parigi. All'epoca se ne conoscevano 135 ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] quali avevano tanto insistito e dibattuto, in merito al parallelismo tra lo sviluppo embrionale e la progressione della scala zoologica, conobbero nuova fama con la pubblicazione, nel 1859, dell'opera On the origin of species di Charles Darwin.
Nell ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] l'evoluzione della moderna genetica molecolare dello sviluppo, che ha dimostrato la presenza, in specie appartenenti a gruppi zoologici molto diversi, di un grande numero di geni in comune, coinvolti ‒ negli animali più diversi ‒ nel controllo della ...
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Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] ' e la cavità ‛blastocele'.
La fase successiva è la ‛gastrulazione' che, fatta eccezione per alcuni gruppi zoologici, è uno degli stadi fondamentali dello sviluppo embrionale, sia nei Vertebrati sia negli Invertebrati.
La gastrulazione consiste ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...