Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] di cattedra fossero coniugati.
Con la fine del fascismo, nel 1943, Montalenti venne chiamato alla cattedra di biologia e zoologia generale della facoltà di Medicina dell’Università di Ferrara. Nel 1944 la facoltà di Scienze dell’Università di Napoli ...
Leggi Tutto
Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] e, con pochissime specie, in America) che si possono interpretare abbastanza bene in termini evoluzionistici. Infine la sistematica zoologica e botanica, che appunto si basa sulle affinità di struttura fra gli esseri viventi, offre argomenti di prima ...
Leggi Tutto
. Il termine (inglese: bionics) è stato proposto nel 1960 da J. E. Steele degli U. S. Air Force Aerospace Medical Laboratories e benché "equivoco" è generalmente accettato. Equivoco perché nell'originale, [...] inerte con il mondo dei viventi. L'arco riflesso ha avuta una sua evoluzione come vi è stata evoluzione nella scala zoologica: è un meccanismo omeostatico che riceve un segnale e dà una risposta semplice o complessa che comunque corregge, ottimizza o ...
Leggi Tutto
Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] della flora vascolare italiana, la checklist delle specie fungine italiane; gli studi sulla fauna in collaborazione con l'Unione Zoologica Italiana; i progetti Flora e Habitat in cooperazione con la Società Botanica Italiana. Di estremo rilievo è il ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] MIT, 1998.
Daudin 1926: Daudin, Henri, De Linné à Jussieu. Méthodes de la classification et idée de série en botanique et en zoologie (1740-1790), Paris, Alcan, 1926 (altra ed.: De Linné à Lamarck. Méthodes de la classification et idée de série en ...
Leggi Tutto
Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] sesso (la cui causa fu vista nella provenienza del seme dal testicolo destro o da quello sinistro).
La rinascita degli studi zoologici e botanici fu più lenta. Essa venne favorita dal gusto dei viaggi che portarono al ritrovamento di nuove specie: la ...
Leggi Tutto
Sistematica biologica
Ernst Mayr
di Ernst Mayr
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia della classificazione: a) da Aristotele a Cuvier; b) criteri di classificazione. 3. Chiarimento dei concetti e della [...] . Una categoria, quindi, è un termine astratto, un nome di classe, mentre i taxa situati nelle categorie sono oggetti zoologici o botanici concreti.
4. Gerarchia delle categorie
I gruppi degli organismi possono essere a loro volta riuniti in gruppi ...
Leggi Tutto
Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] una stima di similitudine. Non è da escludere comunque che, come in altri casi noti di separazione evolutiva tra gruppi zoologici, il processo sia stato non necessariamente dicotomico (una specie divisa in due specie) ma multiplo, e che i tre generi ...
Leggi Tutto
L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] del Systema Naturae di Linneo nel 1735 segnò il primo inserimento formale dell'uomo all'interno di un preciso ordinamento zoologico. In questa prima edizione dell'opera, ancora semplice e in un certo senso rudimentale, Linneo classificò in un unico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] di conferenze popolari sul tema della scimmietà era stato, l’11 gennaio del 1864, Filippo De Filippi, dal 1847 professore di zoologia e direttore del Museo dell’Università di Torino, con la sua celebre lettura L’uomo e le scimmie, che sarebbe stata ...
Leggi Tutto
zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologico
żoològico agg. [der. di zoologia] (pl. m. -ci). – 1. Attinente alla zoologia: geografia z., sinon. di zoogeografia; sistematica z., o classificazione z., studio degli animali sotto l’aspetto descrittivo e in rapporto alle loro affinità...