GEOFFROY SAINT-HILAIRE, Étienne
Giuseppe Montalenti
Zoologo francese, nato a Étampes (Seine-et-Oise) il 15 aprile 1772, morto a Parigi il 19 giugno 1844. A Parigi strinse amicizia con l'abate Haüy, [...] musei del Portogallo. Al ritorno, nel 1807, fu nominato membro dell'Accademia delle scienze, e nel 1809 professore di zoologia alla Sorbona.
Si occupò principalmente di anatomia comparata e può dirsi uno dei fondatori di questa disciplina. Fece sue ...
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Hanski, Ilkka
Hanski, Ilkka. – Biologo e zoologo finlandese (n. Lempäälä 1953). Professore presso l’università di Helsinki, ha introdotto nell'ecologia il concetto di metapopolazione, ovvero lo studio [...] di popolazioni della stessa specie che vivono in ambienti separati, o frammentati, e che interagiscono occasionalmente. Lo studio delle metapopolazioni si è rivelato particolarmente utile nell'analisi ...
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Figlio (Parigi 1803 - ivi 1857) di Luciano; zoologo e in particolare ornitologo di fama mondiale (American ornithology, 4 voll., 1825-33; Iconografia della fauna italica, 3 voll., 1832-41), dopo un breve [...] soggiorno in America, fissò a Roma la sua residenza. Nel triennio riformista-rivoluzionario del 1847-49 si diede alla politica, schierandosi con gli elementi più radicali e, dopo la fuga di Pio IX, facendo ...
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LACHMANN, Karl Friedrich
Giuseppe Montalenti
Medico e zoologo, nato a Brunswick il 1° agosto 1832, morto a Poppelsdorf presso Bonn il 7 luglio 1860. Si addottorò a Berlino nel 1854 con una tesi: De [...] infusoriorum, imprimis vorticellinorum structura. Accompagnò il Müller nei suoi viaggi in Italia, in Dalmazia e in Norvegia, occupandosi ancora degl'Infusorî e dei Rizopodi. Pubblicò con il Claparède una ...
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RÖSEL von Rosenhof, August Johan
Edoardo Zavattari
Zoologo e pittore, nato ad Augustenburg presso Arnstadt (Germania) il 30 marzo 1704, morto a Norimberga il 29 marzo 1759. Pittore e incisore abilissimo, [...] illustrò in opere divenute celebri, soprattutto appunto per la documentazione iconografica, la morfologia esterna e i costumi degl'Insetti della Germania (Insektenbelustigungen, voll. 5, Norimberga 1746-1761), ...
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LACAZE-DUTHIERS, Henri-Félix de
Edoardo Zavattari
Zoologo, nato il 15 maggio 1821 a Stiguederne presso Montpezat (Lot-et-Garonne), morto il 21 giugno 1901 a Las Fons (Dordogna). Allievo di Blainville [...] -Mer, che hanno conquistato fama mondiale. Grande lavoratore e studioso profondo, si occupò di quasi tutti i campi della zoologia, e pubblicò oltre 250 memorie, alcune di grande valore, soprattutto sui Molluschi e sui Celenterati, che studiò sotto l ...
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Fisiologo e zoologo inglese, nato a Exeter il 29 ottobre 1813, morto a Londra il 19 novembre 1885. Si laureò in medicina a Edimburgo (1839), dove rimase fino al 1844, pubblicando importanti ricerche, fra [...] Royal Institution. Uomo di vasta cultura biologica e mente enciclopedica, si occupò di diversi argomenti di fisiologia, di zoologia, di botanica, e perfino di paleontologia, arrecando notevoli contributi alla scienza. Nel 1868 e negli anni seguenti ...
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RUDOLPHI, Karl Asmunn
Edoardo Zavattari
Medico e zoologo, nato a Stoccolma il 14 luglio 1771, morto a Berlino il 29 novembre 1832. Fece i primi studi in patria, passò in seguito all'università di Greifswald, [...] studio in Francia, Belgio, Svizzera e Italia.
Si occupò di molteplici argomenti di scienze naturali: mineralogia, botanica, zoologia, anatomia, fisiologia e patologia comparate; ma la sua fama egli deve soprattutto agli studî d'elmintologia, di cui ...
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Chimico (Giessen 1854 - Gottinga 1889), figlio dell'omonimo zoologo. Allievo di A. W. H. Kolbe, è noto soprattutto per un metodo di preparazione delle ammine superiori (per reazione di aldeidi e chetoni [...] con ammoniaca o ammine inferiori) e per un metodo di preparazione dei tiofenoli (a partire dai sali di diazonio) ...
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SPINOLA, Massimiliano, marchese, conte di Tassarolo
Edoardo Zavattari
Zoologo, nato a Tolosa (Francia) il 1° luglio 1780, morto a Tassarolo (Alessandria) il 12 novembre 1857. Non occupò mai alcun posto [...] castello di Tassarolo preziose raccolte d'insetti, che studiò egli stesso portando un contributo di alto valore agli studî di zoologia sistematica.
A prescindere da uno scritto sui pesci del Mare Ligure, si occupò esclusivamente di entomologia e in ...
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zoologo
żoòlogo s. m. (f. -a) [comp. di zoo- e -logo] (pl. m. -gi). – Studioso di zoologia. Come titolo professionale, z. forestale, laureato in Scienze forestali esperto nello studio della fauna presente sul territorio nazionale che, per...
zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...