SELYS-LONGCHAMPS, Michel-Edmond barone di
Edoardo Zavattari
Zoologo, nato a Parigi il 25 maggio 1813, morto a Liegi l'11 dicembre 1900. Dotato di largo censo riunì superbe raccolte zoologiche che studiò [...] , raggiungendo la carica di presidente del senato e dedicandosi attivamente alla vita pubblica del suo paese.
I lavori zoologici del barone di S.-L., assai numerosi, riguardano specialmente l'ornitologia, l'entomologia e la micromammologia; ma è ...
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SAVIGNY, Marie-Jules-César Lelorgne de
Edoardo Zavattari
Zoologo, nato a Provins (Francia) il 5 aprile 1778, morto a Versailles il 5 ottobre 1851. Seguì Napoleone nella campagna d'Egitto, e ivi rimase [...] parecchi anni quale membro dell'Institut d'Egypte.
Durante la sua permanenza in quel paese riunì estesissime raccolte zoologiche che formarono la base per la compilazione dei capitoli: Histoire Naturalle della Description de l'Égypte (Parigi 1809-13; ...
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Pittore animalista e zoologo americano, d'origine francese, nato nella Luisiana il 4 maggio 1780, morto a New York il 27 gennaio 1851. Studiò disegno a Parigi con il David, per tre anni; poi tornò in America [...] e si trasferì in una sua piantagione in Pennsylvania, per dedicarsi allo studio delle scienze naturali. Ebbe così modo di eseguire molte e belle tavole illustranti la fauna ornitologica americana. Nel ...
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RAFFAELE, Giulio
Gilberto Corbellini
RAFFAELE, Giulio. – Figlio dello zoologo ed embriologo Federico e di Maria Manche, nacque a Napoli il 19 luglio 1895.
Laureato in medicina a Roma, dal 1933 era libero [...] docente in parassitologia medica; dedicò la sua intera carriera scientifica allo studio della biologia ed epidemiologia della malaria. Fu dapprima codirettore, insieme a Giuseppe Bastianelli, dell’Istituto ...
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Scienziato cinese (n. Qizhou, od. Qichun, Hubei, 1518 - m. 1593), botanico, zoologo, farmacologo. Nella sua monumentale opera Bencao gangmu ("Manuale di medicina", completata nel 1578) classificò e descrisse [...] migliaia di specie vegetali e animali ...
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Famiglia di vermi Platelminti Turbellari Alloioceli (il nome Hofsteniidae deriva dallo zoologo svedese Nils von Hofsten [1881-1967]). Hanno faringe bulbosa o plicata, ovari distinti dai vitellogeni, oppure [...] germo-vitellogeni in cui si differenziano insieme uova e cellule vitelline ...
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GENEALOGIA CELLULARE (dall'ingl. cell-lineage)
Pasquale Pasquini
Termini introdotti in embriologia (v.) dallo zoologo americano Ch. O. Whitman (1878) per indicare lo studio dell'origine degli organi [...] la genealogia cellulare di oltre 150 blastomeri.
Bibl.: R. Heymons, Zur Entwicklungsgeschichte von Umbrella mediterranea, in Zeit. Wiss. Zoologie, LVI (1893); Ch. O. Whitman, The embryology of Clepsine, in Quart. Journ. Micr. Sci., XVIII (1878); Fr ...
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Naturalista (Black Notley, Essex, 1627 - Dewland 1705). Con l'aiuto di un ricco discepolo, Francis Willughby, compì numerosi viaggi di studî in patria e all'estero. Come zoologo si occupò soprattutto della [...] revisione e pubblicazione di varie opere sugli Uccelli, sui Pesci, sugli Insetti, lasciate incomplete da Willughby. Ma l'opera più originale di R. è il catalogo delle piante nei pressi di Cambridge (Catalogus ...
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cambiamento eterocronico
Saverio Forestiero
Qualunque cambiamento evolutivo della regolazione temporale dello sviluppo di una specie animale o vegetale. Viene anche chiamato eterocronia. Il termine [...] (coniato dallo zoologo tedesco Ernst Haeckel nel 1879) si riferisce a quelle modificazioni del ciclo biologico di una specie che portano ad anticipare o a ritardare il momento in cui compaiono certi caratteri rispetto ad altri. Durante lo sviluppo, ...
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Carattere neotenico
Saverio Forestiero
Tratto dell’organismo determinato dal rallentamento della velocità di sviluppo ontogenetico del discendente rispetto a quella dell’antenato. Il termine neotenia, [...] coniato dallo zoologo e antropologo tedesco Julius Kollmann, indicava originariamente il mantenimento di caratteristiche larvali o giovanili in organismi sessualmente maturi. Questo fenomeno venne descritto per la prima volta nell’Axolotl, nome in ...
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zoologo
żoòlogo s. m. (f. -a) [comp. di zoo- e -logo] (pl. m. -gi). – Studioso di zoologia. Come titolo professionale, z. forestale, laureato in Scienze forestali esperto nello studio della fauna presente sul territorio nazionale che, per...
zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...