QUOY, Jean-René-Constant
Naturalista e medico francese, nato a Maillé (Rochefort) il 10 novembre 1790, morto a Rochefort il 4 luglio 1869. Entrò giovanissimo nella Sanità della marina francese, poi si [...] con la tesi: Epistula de nonnullis pavoris effectibus (1811). Nel 1817-20 fece parte della spedizione di Freycinet, come zoologo, insieme con Gaimard e Gaudichaud; nel 1826-1829 prese parte alla spedizione dell'"Astrolabe", con Dumont d'Urville. Nel ...
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PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] tribunale di Pavia, e Teresa Scardini, quinto di otto fratelli. Tra gli altri, Fancesco, medico, deputato e senatore, Corrado, zoologo, e Carlo Fabrizio, geologo e paleontologo.
Dopo aver completato gli studi al liceo Foscolo di Pavia, nel 1867 si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del Novecento si elabora nella cosiddetta teoria sintetica dell’evoluzione [...] la genetica, quando il genetista danese Wilhelm Ludvig Johannsen elabora le nozioni di genotipo e di fenotipo e lo zoologo tedesco Richard Woltereck il concetto di norma di reazione: quello che viene ereditato è la predisposizione a reagire, durante ...
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L'archeologia dell'Estremo Oriente. Giappone
Mark Hudson
Fumiko Ikawa-Smith
Oscar Nalesini
Charles F.W. Higham
Roberto Ciarla
Yumiko Nakanishi
Tomo Miyasaka
Tsuyoshi Fujimoto
Giapponel’archeologia [...]
di Yumiko Nakanishi
L'archeologia giapponese ebbe inizio nel 1877 con lo scavo del chiocciolaio di Omori condotto dallo zoologo americano E.S. Morse; almeno nelle sue prime fasi, essa si concentrò sul periodo preistorico e non fu particolarmente ...
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Biologo (Lex ington, Kentucky, 1866 - Pasadena, California, 1945). Insegnò zoologia sperimentale alla Columbia University di New York (1904-28) prima di essere chiamato a fondare e dirigere i laboratorî [...] National academy of sciences, ebbe un ruolo notevole nella creazione del National research council. Come naturalista e zoologo fu attratto, dai suoi interessi per il problema della rigenerazione, verso l'embriologia descrittiva e sperimentale ed ...
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LO BIANCO, Salvatore
Christiane Groeben
Nacque su un'imbarcazione in viaggio tra la Sicilia e Napoli, da Antonio e da Anna Calò, in una famiglia di origine siciliana e fu registrato all'anagrafe di [...] , dove il padre prestava servizio come portiere e dove - intorno al 1870 - vennero ad abitare la famiglia russa Baranowski e lo zoologo tedesco A. Dohrn, oltre a un gruppo di artisti e scienziati. Su richiesta del padre, Dohrn nel 1874 accolse tra il ...
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FEA, Leonardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 24 luglio 1852 da Paolo, professore di disegno all'Accademia Albertina, e da Anna Roda. Sulle orme del padre, apprese a disegnare e soprattutto [...] Burma, London 1883, di E. W. Oates e il volume già citato dell'Anderson, su tutte le classi. Sugli altri tipi zoologici presenti in Birmania, la letteratura era molto scarsa, per cui fl F. poté fare solo un esame sommario dei materiali raccolti e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] di conferenze popolari sul tema della scimmietà era stato, l’11 gennaio del 1864, Filippo De Filippi, dal 1847 professore di zoologia e direttore del Museo dell’Università di Torino, con la sua celebre lettura L’uomo e le scimmie, che sarebbe stata ...
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OLIVI, Giuseppe
Alessandro Ottaviani
OLIVI, Giuseppe. – Nacque a Chioggia il 18 marzo 1769, da Francesco Antonio e Teresa Vianelli.
All’età di cinque anni fu affetto da una grave forma di tubercolosi. [...] IV, Venezia 1837, pp. 3-7; L. Camerano, L’Abate G. O. e la “Somatometria” moderna, in Bollettino dei Musei di zoologia ed anatomia comparata della R. Università di Torino, XX (1905), pp. 1-6; L. Pigorini, Un precursore veneto degli studi di biometria ...
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BERLESE, Antonio
Baccio Baccetti
Nacque a Padova il 26 giugno 1863. Fino dalla fanciullezza mostrò una vivissima passione naturalistica, come il fratello Augusto Napoleone e sotto l'influenza di un [...] al momento della laurea, conseguita a Padova in scienze naturali, il giovane era un acarologo ben noto e, come formazione, uno zoologo puro. Dopo un breve assistentato presso il locale Istituto anatornico, fu a Firenze, fra il 1885 e il 1890, come ...
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zoologo
żoòlogo s. m. (f. -a) [comp. di zoo- e -logo] (pl. m. -gi). – Studioso di zoologia. Come titolo professionale, z. forestale, laureato in Scienze forestali esperto nello studio della fauna presente sul territorio nazionale che, per...
zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...