MENOZZI, Angelo
Tommaso Maggiore
– Nacque il 12 febbr. 1854 a Fogliano (ora frazione di Reggio Emilia), da Michele e Maria Maestri, piccoli agricoltori.
I genitori gli fecero impartire privatamente [...] , grande chimico organico, E. Cornalba, noto per la scoperta dei corpuscoli della pebrina, A. Pavesi, chimico agrario, il noto zootecnico A. Lemoigne e il botanico F. Ardissone. Iscrittosi nel 1873, il M. vi si laureò in scienze agrarie nell’agosto ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] luglio 1900 discutendo una tesi su un argomento originalissimo (la delinquenza degli animali domestici in rapporto alla zootecnia), tanto apprezzata da indurre uno dei commissari a consigliargli la prosecuzione degli studi per pervenire alla docenza ...
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L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti utili all’alimentazione dell’uomo e degli animali e materie prime indispensabili per numerose industrie (cotone, lino, semi oleosi [...] fisico che influiscono sulla produzione vegetale e animale, e comprende, tra le altre discipline, l’agronomia, la zootecnia, la silvicoltura; il secondo riguarda le finalità e le caratteristiche degli uomini operanti in a., studiate dalla sociologia ...
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Tecnologie che controllano e modificano le attività biologiche degli esseri viventi per ottenere prodotti a livello industriale e scientifico.
Tecniche di controllo e modifica degli organismi viventi sono [...] prodotto di combustione è costituito da acqua e, di conseguenza, non ha effetti inquinanti.
7 Zootecnia
- L’applicazione delle b. in zootecnia risponde ai medesimi obiettivi di fondo esposti per l’agricoltura. In particolare, le b. possono rendere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] biennio 1905-1906, a opera di botanici, fisiologi vegetali e agrari, oppure di zoologi interessati all’allevamento e alla zootecnia. In molti Paesi, compresa l’Italia, buona parte dei primi programmi di ricerca genetica prese corpo nell’ambito del ...
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Tecnica
Nelle costruzioni edilizie, la distanza verticale tra il punto più alto della curva d’asse di un arco e il piano passante per le imposte, detta anche freccia. In particolare, la piccola freccia [...] Il rapporto tra l’altezza del capostrada e la larghezza della carreggiata, che caratterizza geometricamente la sagoma trasversale della strada.
Zoologia
In zootecnia, l’accoppiamento di animali domestici e il luogo in cui avviene (stazione di m.). ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] , avevano promosso una moderna e razionale trasformazione dell'agricoltura, introducendo nuovi procedimenti nel settore della zootecnia, convertendo su basi capitalistiche la loro attività ed inserendosi in quel parziale tentativo di modernizzazione ...
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FOGLIATA, Giacinto Giuseppe
Milo Julini
Nacque a Chiari (Brescia) il 2 giugno 1851 da Giambattista e da Bianca Vittoria Galbiati, nell'atto di nascita indicati come "bottegai". Si laureò presso la scuola [...] di San Rossore, e fu poi nominato veterinario effettivo della Real Casa in Pisa. Ottenuta, poco dopo, la libera docenza in zootecnia a Bologna, la trasferì a Pisa, ove esercitò per parecchi anni.
Il F. si distinse non solo come autore di importanti ...
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Forlì Comune della Romagna (228,20 km2 con 118.292 ab. nel 2020), capoluogo della prov. di Forlì-Cesena. È situata presso lo sbocco in pianura delle valli confluenti del Montone e del Rabbi. Chiusa a NE [...] attività commerciali, principalmente per quanto concerne i prodotti dell’agricoltura (ortaggi, frutta, cereali, barbabietole) e della zootecnia (suini, ovini e pollame). La città è attraversata dalla Via Emilia e dalla linea ferroviaria Bologna-Lecce ...
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Sotto il nome di biologia in senso estensivo si comprendono tutte le scienze della vita; in senso stretto, con questo nome si è indicata poi la scienza dei costumi degli animali (ecologia) e delle condizioni [...] come una zoologia sperimentale. È del massimo interesse in questo quadro storico della biologia rilevare che l'agraria e la zootecnia moderna si ricollegano ambedue alla moderna genetica con lo studio delle razze, dei biotipi e degl'incroci. Così la ...
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zootecnia
żootecnìa s. f. [dal fr. zootechnie (voce coniata dal fisico A.-M. Ampère nel 1834), comp. di zoo- «zoo-» e -technie «-tecnia»]. – Scienza che si occupa dell’origine e della produzione, del miglioramento e razionale sfruttamento...