CIACCIO, Francesco Paolo
Giuseppe Scichilone
Nato a Palermo il 25febbr. 1821 da Giuseppe e Maria Anna Napoli in una laboriosa ed agiata famiglia di agricoltori, seguì gli studi umanistici, frequentando [...] anche la Svizzera e l'Inghilterra, e forse anche gli Stati Uniti d'America, occupandosi di agricoltura e zootecnia.
Sbarcato Garibaldi in Sicilia, rientrò a Palermo riprendendo la partecipazione alla vita politica cittadina nelle file del partito ...
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COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] trebbiatori, e nel 1939 consigliere nazionale della Camera dei Fasci e delle Corporazioni in rappresentanza delle indústrie della zootecnia e della pesca. La sua attività di pubblicista, oltre al campo politico, abbracciò quello dell'indagine storica ...
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PADOVAN, Antonietta Caterina
Alice Rinaldi
– Nacque a Osoppo (Udine) il 7 settembre 1899, da Giuseppe, capitano dell’esercito, e da Teresina De Tofoli, la cui famiglia era proprietaria di una distilleria. [...] nello stesso anno accademico 1935-36 fece istanza al rettore per poter svolgere subito gli esami di ezoognosia, zootecnia, podologia, fisiologia generale e anatomia degli animali domestici, pur potendo esibire una sola firma di frequenza: in compenso ...
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TURRISI COLONNA, Nicolo
Manfredi Alberti
TURRISI COLONNA, Nicolò. – Nacque a Palermo il 10 agosto 1817 da Mauro, barone di Gurgo e Bonvicino dal 1803, e Rosalia Colonna Romano, dei duchi di Cesarò. [...] , Del fognare e del drenaggio, uscito per la prima volta nel 1856 sulla rivista Il Poligrafo. Tra le pubblicazioni sulla zootecnia e la pastorizia degli anni successivi vanno ricordati sin da ora Studi sulle capre di Sicilia del 1861 e Sulle razze ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] e graduale rialzo termico (Di alcune forme gravissime di vaiolo confluente, in Giorn. di medicina veterinaria pratica e di zootecnica, XXII [1873]; Patologia e clinica del vaiolo del cavallo, in La Clinica veterinaria, I [1878], pp. 101-109, 125 ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] parlamentare, lo sviluppo economico e culturale dell'area parmense con numerosi interventi attinenti l'agricoltura, la zootecnia, la sistemazione idrica di alcuni territori, la scuola veterinaria, sollecitando vari provvedimenti a favore della ...
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CANCIANI, Gottardo
Paolo Preto
Nacque a Udine da Leonardo e da Vittoria Picco nel 1729. È incerto se sia mai stato ordinato sacerdote, beriché in molti scritti dell'epoca venga ricordato col titolo [...] ci mostra un C. esperto conoscitore dei lavori agricoli e solerte promotore di innovazioni; propone di incrementare la zootecnia impedendo la macellazione dei vitelli, suggerisce una divisione ottimale dei campi destinati a biade, metà da coltivarsi ...
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PECILE, Attilio
Francesco Surdich
– Nacque a Udine il 17 aprile 1856 da una famiglia di agricoltori, originaria di Fagagna. Suo padre, Gabriele Luigi, dopo essersi laureato in giurisprudenza, sotto [...] padre. Ricoprì la carica di dirigente dell’Associazione agraria friulana, sul cui Bullettino pubblicò numerosi articoli di agronomia e zootecnia
Morì a Fagagna il 7 maggio 1931.
Opere: Le esplorazioni nell’Alto Ogouè, in Nuova Antologia, maggio 1884 ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] quella di scienze. Durante il suo magistero fu incaricato dei corsi di tecnica microscopica dal 1894 al 1902 e di zootecnia dal 1912 al 1916.
Apprezzato didatta, il M. dette anche un vigoroso impulso alla ricerca scientifica nel suo laboratorio, che ...
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SCURTI, Jole
Rosanna Caramiello
– Nacque a Torino il 29 aprile del 1922 da Francesco e Consolina Jachia.
Seguendo le orme del padre, direttore della stazione di chimica agraria di Torino, seguì studi [...] dei Paesi europei, con l'eccezione dell'Inghilterra. Scurti, consapevole dei rischi che la loro presenza comportava per la zootecnia e per l'alimentazione umana, individuò e segnalò alcune delle interazioni fra il substrato e il fungo in grado di ...
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zootecnia
żootecnìa s. f. [dal fr. zootechnie (voce coniata dal fisico A.-M. Ampère nel 1834), comp. di zoo- «zoo-» e -technie «-tecnia»]. – Scienza che si occupa dell’origine e della produzione, del miglioramento e razionale sfruttamento...