DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] della Curia, a tradurre in pratica il loro programma di sperimentazione e diffusione di nuove tecniche di coltura e di zootecnia. Alla base di tale tentativo c'era il desiderio, comune a tutti gli associati, di ridare vigore a strutture - considerate ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] questo incarico non risultò mai essergli stato conferito.
Pubblicò numerosi contributi sull’agricoltura, la geologia, la zootecnia, su questioni naturalistiche, archeologiche, storiche, statistiche ed economiche con un calibrato dosaggio di rigore ...
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FAVA, Vincenzo
Raffaella Cascioli
Nacque probabilmente a Bologna verso la fine del sec. XVI da una nobile ed antica famiglia, le cui memorie risalgono all'inizio del sec. XIII.
L'unica data certa, su [...] ad alcuna analisi scientifica. Mostra, invece, interesse per tutto ciò che ha attinenza con l'agricoltura e la zootecnia, con particolare riguardo alle tecniche di caccia e di pesca, al fenomeno - descritto anche nelle feste tradizionali - delle ...
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CIACCIO, Francesco Paolo
Giuseppe Scichilone
Nato a Palermo il 25febbr. 1821 da Giuseppe e Maria Anna Napoli in una laboriosa ed agiata famiglia di agricoltori, seguì gli studi umanistici, frequentando [...] anche la Svizzera e l'Inghilterra, e forse anche gli Stati Uniti d'America, occupandosi di agricoltura e zootecnia.
Sbarcato Garibaldi in Sicilia, rientrò a Palermo riprendendo la partecipazione alla vita politica cittadina nelle file del partito ...
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COCEANI (Coceancig), Bruno
Ennio Maserati
Nato a Monfalcone (Gorizia) il 17 dic. 1893 da Pietro e da Antonietta Cosolo, frequentò il ginnasio comunale di Trieste, vivaio del movimento nazionale italiano [...] trebbiatori, e nel 1939 consigliere nazionale della Camera dei Fasci e delle Corporazioni in rappresentanza delle indústrie della zootecnia e della pesca. La sua attività di pubblicista, oltre al campo politico, abbracciò quello dell'indagine storica ...
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PADOVAN, Antonietta Caterina
Alice Rinaldi
– Nacque a Osoppo (Udine) il 7 settembre 1899, da Giuseppe, capitano dell’esercito, e da Teresina De Tofoli, la cui famiglia era proprietaria di una distilleria. [...] nello stesso anno accademico 1935-36 fece istanza al rettore per poter svolgere subito gli esami di ezoognosia, zootecnia, podologia, fisiologia generale e anatomia degli animali domestici, pur potendo esibire una sola firma di frequenza: in compenso ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] e graduale rialzo termico (Di alcune forme gravissime di vaiolo confluente, in Giorn. di medicina veterinaria pratica e di zootecnica, XXII [1873]; Patologia e clinica del vaiolo del cavallo, in La Clinica veterinaria, I [1878], pp. 101-109, 125 ...
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FAELLI, Emilio
Rosanna De Longis
Nato a Parma il 16 genn. 1866 da Narciso, medico di idee liberali, e da Carolina Naudin, fu avviato agli studi classici e pubblicò giovanissimo alcune operette di erudizione [...] parlamentare, lo sviluppo economico e culturale dell'area parmense con numerosi interventi attinenti l'agricoltura, la zootecnia, la sistemazione idrica di alcuni territori, la scuola veterinaria, sollecitando vari provvedimenti a favore della ...
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CANCIANI, Gottardo
Paolo Preto
Nacque a Udine da Leonardo e da Vittoria Picco nel 1729. È incerto se sia mai stato ordinato sacerdote, beriché in molti scritti dell'epoca venga ricordato col titolo [...] ci mostra un C. esperto conoscitore dei lavori agricoli e solerte promotore di innovazioni; propone di incrementare la zootecnia impedendo la macellazione dei vitelli, suggerisce una divisione ottimale dei campi destinati a biade, metà da coltivarsi ...
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PECILE, Attilio
Francesco Surdich
– Nacque a Udine il 17 aprile 1856 da una famiglia di agricoltori, originaria di Fagagna. Suo padre, Gabriele Luigi, dopo essersi laureato in giurisprudenza, sotto [...] padre. Ricoprì la carica di dirigente dell’Associazione agraria friulana, sul cui Bullettino pubblicò numerosi articoli di agronomia e zootecnia
Morì a Fagagna il 7 maggio 1931.
Opere: Le esplorazioni nell’Alto Ogouè, in Nuova Antologia, maggio 1884 ...
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zootecnia
żootecnìa s. f. [dal fr. zootechnie (voce coniata dal fisico A.-M. Ampère nel 1834), comp. di zoo- «zoo-» e -technie «-tecnia»]. – Scienza che si occupa dell’origine e della produzione, del miglioramento e razionale sfruttamento...