Donna che ha concepito e partorito. Il concetto assume un carattere eminentemente culturale e sociale, distinto da quello di genitrice, nei casi di m. non genitrici (per es., nell’adozione) in cui risulti [...] l’importanza di una parte di prima attrice (gli corrispondeva il ruolo maschile di padre nobile).
Zoologia
In zootecnia, m. artificiale, attrezzatura atta a sostituire, nello svezzamento degli animali, funzioni proprie della m.; negli allevamenti ...
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CHINI (Chino, Quino, Kino, Kühn), Eusebio (in religione Eusebio Francesco)
Luigi Cajani
Nacque a Segno, in Val di Non (Trento), dove fu battezzato il 10 ag. 1645, da Francesco e da Margherita Luchi.
Delle [...] contrattempi dovette trascorrere circa due anni a Siviglia in attesa dell'imbarco: impiegò questo tempo a studiare tecniche agricole, zootecnia, farmacologia e varie arti manuali che gli sarebbero state utili fra gli Indios.
Partì il 27 genn. 1681 ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] questo incarico non risultò mai essergli stato conferito.
Pubblicò numerosi contributi sull’agricoltura, la geologia, la zootecnia, su questioni naturalistiche, archeologiche, storiche, statistiche ed economiche con un calibrato dosaggio di rigore ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] festa del Preziosissimo s. fu estesa a tutta la Chiesa da Pio IX (1849). Dal 1970 non è più celebrata.
Zoologia
In zootecnia gli allevatori di animali domestici usano indicare con il nome di puro s. l’animale di razza pura (➔ purosangue); con mezzo ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] di alcune pastoie burocratiche. Si trattò in genere di interventi tampone: così, il sostegno offerto all’agricoltura e alla zootecnia, l’importazione forzata di grani dall’estero per rimediare allo scarso raccolto del 1830, la riforma delle tariffe ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] e delle forze produttive di cui aveva in particolare bisogno lo Stato. Così, il sostegno offerto all'agricoltura e alla zootecnia, l'importazione forzata di grani dall'estero in vista dello scarso raccolto del 1830, la riforma delle tariffe doganali ...
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Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] e l'abbondanza. Storia dell'alimentazione in Europa, Roma-Bari, Laterza, 1993.
R. Parigi Bini, A. Someda De Marco, Zootecnia speciale dei bovini. Produzione della carne, Bologna, Pàtron, 1989.
M. Pyke, The evolution of animal protein in the human ...
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zootecnia
żootecnìa s. f. [dal fr. zootechnie (voce coniata dal fisico A.-M. Ampère nel 1834), comp. di zoo- «zoo-» e -technie «-tecnia»]. – Scienza che si occupa dell’origine e della produzione, del miglioramento e razionale sfruttamento...