FALASCHINI, Alfio
Milo Julini
Nato a Cingoli (Macerata) il 27 genn. 1904 da Federico e da Anna Teobaldelli, si laureò in medicina veterinaria a Perugia nel 1927 e, dopo aver esercitato per breve tempo [...] la ricerca e per l'insegnamento, il F. fondò una scuola alla quale si formarono validi ricercatori e studiosi delle discipline zootecniche, tra i quali il figlio Adalberto, che seguì le orme del padre nella carriera accademica.
Morì a Bologna il 12 ...
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FAVILLI, Narciso
Gian Franca Moiraghi
Nacque a San Lorenzo alle Corti (frazione del Comune di Cascina, in provincia di Pisa) il 7 apr. 1885, da Augusto ed Ersilia Bandecchi. Dopo avere conseguito la [...] iscrisse ai corsi veterinari dell'Istituto superiore di medicina veterinaria di Pisa. Accolto come assistente volontario nel laboratorio di zootecnia e igiene dell'Istituto già nel terzo anno di corso, iniziò fin da allora le ricerche che doveva poi ...
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FASCETTI, Giuseppe
Giulio Cesare Emaldi
Nacque a Pisa il 19 luglio 1875 da Attilio e da Marianna Del Guerra. Nel 1897 si laureò in scienze agrarie all'università di Pisa; presso la stessa università, [...] da C. Besana: qui rimase fino al 1904, quando divenne titolare della cattedra di caseificio presso la R. Scuola di zootecnia e caseificio di Reggio Emilia, che occupò fino al 1920. Nel 1907 conseguì la libera docenza in chimica applicata e tecnologia ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] a riposo nel 1898: una targa apposta nel 1912 nella Scuola superiore di agricoltura lo ricorda come primo insegnante di zootecnia.
Sulla zootecnia, in un ampio progetto di difesa e di regolamentazione, il L. condusse per tutta la vita numerosi studi ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] luglio 1900 discutendo una tesi su un argomento originalissimo (la delinquenza degli animali domestici in rapporto alla zootecnia), tanto apprezzata da indurre uno dei commissari a consigliargli la prosecuzione degli studi per pervenire alla docenza ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] , avevano promosso una moderna e razionale trasformazione dell'agricoltura, introducendo nuovi procedimenti nel settore della zootecnia, convertendo su basi capitalistiche la loro attività ed inserendosi in quel parziale tentativo di modernizzazione ...
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FOGLIATA, Giacinto Giuseppe
Milo Julini
Nacque a Chiari (Brescia) il 2 giugno 1851 da Giambattista e da Bianca Vittoria Galbiati, nell'atto di nascita indicati come "bottegai". Si laureò presso la scuola [...] di San Rossore, e fu poi nominato veterinario effettivo della Real Casa in Pisa. Ottenuta, poco dopo, la libera docenza in zootecnia a Bologna, la trasferì a Pisa, ove esercitò per parecchi anni.
Il F. si distinse non solo come autore di importanti ...
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PERRONCITO, Edoardo Bellarmino
Germana Pareti
PERRONCITO, Edoardo Bellarmino. – Nacque a Viale d’Asti il 1° marzo 1847 in un’umile famiglia formata dal padre, Luigi, calzolaio, la madre, Lucia Pastrone, [...] presso la facoltà di medicina. Il suo interesse si estese all’igiene, urbana e rurale, e a questioni di profilassi, zootecnia e tecniche agricole. Il successo contro la malattia dei minatori della galleria del San Gottardo (1879-80) gli diede fama ...
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AGOSTINETTI, Giacomo
Giorgio E. Ferrari
Nato nel 1597 a Cimadolmo presso Oderzo, fu fattore di villa per quarantacinque anni in varie tenute venete (e precisamente "quindici anni in Venetia, dieci in [...] al riguardo (Ricordi, XC-XCI), ben rilevate dal Messedaglia. Offrono poi un prezioso documento circa lo stato della zootecnia e veterinaria nelle Venezie, durante il sec. XVII, i rimedi suggeriti nell'operetta per le malattie del bestiame.
L ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] il periodico mensile della Scuola superiore di medicina veterinaria di Napoli, allora diretto da Domenico Vallada, ordinario di zootecnia, igiene e giurisprudenza presso l’Università partenopea (Cecio, 2000, p. 141), di cui Paladino fu redattore dal ...
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zootecnia
żootecnìa s. f. [dal fr. zootechnie (voce coniata dal fisico A.-M. Ampère nel 1834), comp. di zoo- «zoo-» e -technie «-tecnia»]. – Scienza che si occupa dell’origine e della produzione, del miglioramento e razionale sfruttamento...