ZOOTECNIA (XXXV, p 1014; App. II, 11, p. 1140; III, 11, p. 1148)
Pietro Mazziotti di Celso
L'evolversi della z. è strettamente correlato con la storia e le vicende umane per cui nel periodo posteriore [...] la produzione di carne, espressa in migliaia di quintali di peso morto.
I prodotti che si ricavano annualmente dall'industria zootecnica italiana sono rappresentati da circa 28.304.000 q di carne, così ripartiti per specie: bovini 8.580.000, suini ...
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Zootecnico italiano (Orvieto 1884 - Portici 1953); prof. (dal 1930) di zootecnia e zoognosia nella facoltà di agraria dell'univ. di Napoli (Portici). Si occupò soprattutto, con scritti e con l'opera di [...] consulenza tecnica, del problema zootecnico nel Mezzogiorno e nelle isole. ...
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MARCHI, Ezio
Alberto Carli
Nacque a Bettolle, nel Senese, il 28 giugno 1869 da Francesco, veterinario condotto, e da Rosalia Bernardini.
Dopo aver compiuto i primi studi presso l'istituto tecnico di [...] , LVII (1908), pp. 757-759; Il Moderno Zooiatro, n.s., II (1908), pp. 713-753; Il Nuovo Ercolani. Arch. di veterinaria e zootecnia, XIII (1908), pp. 337-344; P. Sansonetti, E. M., in Annuario veterinario italiano 1934-1935, Roma 1934, pp. 536-539; A ...
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D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] nel corso degli anni con un gran numero di studi sperimentali in campo e di laboratorio in tutti i settori della zootecnia. Con i primi lavori, pubblicati negli anni che vanno dal 1912 al 1919, il D. studiò la fisiologia della lattazione nei ...
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CUGNINI, Antonio
Agostino Macrì
Nacque a Campli (prov. Teramo) il 28 giugno 1883.
A Milano frequentò la scuola superiore di agricoltura, conseguendo (1904) la laurea in medicina veterinaria con il massimo [...] La maggior parte delle conferenze furono infatti tenute in Emilia-Romagna.
Un altro contributo del C. allo sviluppo della zootecnia fu rivolto alla possibilità di recupero di quelle aree collinari o di bassa montagna che sono quasi del tutto inadatte ...
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FAELLI, Ferruccio
Bruno Cozzi
Nacque a Parma il 5 nov. 1862, da Narciso, medico, e da Carolina Naudin. Laureatosi nella scuola di medicina veterinaria della sua città nel luglio del 1885, fu per un [...] . La vita pubblica del F. si concluse in un certo senso nel 1932, con l'inaugurazione dei nuovi padiglioni per la zootecnia della scuola superiore di medicina veterinaria di Torino, cui aveva dedicato una vita di lavoro e di ricerca.
Fu collocato a ...
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MAGLIANO, Arturo
Mario Crespi
Nacque il 14 febbr. 1889 da Antonio e da Anna Tarditi a Mondovì Vicoforte, nel Cuneese, e qui nel 1906 ottenne la licenza in fisico-matematica presso il R. Istituto tecnico. [...] di agrimensura dell'Istituto Ugo Foscolo di Torino negli anni 1925-26 e 1926-27; della direzione del corso di igiene zootecnica per gli allievi del terzo anno di medicina veterinaria dal 1925-26 al 1927-28; dell'insegnamento di terapia generale e ...
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FAVILLI, Narciso
Gian Franca Moiraghi
Nacque a San Lorenzo alle Corti (frazione del Comune di Cascina, in provincia di Pisa) il 7 apr. 1885, da Augusto ed Ersilia Bandecchi. Dopo avere conseguito la [...] iscrisse ai corsi veterinari dell'Istituto superiore di medicina veterinaria di Pisa. Accolto come assistente volontario nel laboratorio di zootecnia e igiene dell'Istituto già nel terzo anno di corso, iniziò fin da allora le ricerche che doveva poi ...
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Zoologia
Il maschio adulto della pecora (detto anche ariete). La sua carne, opportunamente sgrassata e trattata, è apprezzata in alcuni paesi, in particolare nell’Europa settentrionale. La pelle conciata [...] , generalmente con il pelo nella parte interna (m. rovesciato), è usata per vari capi di abbigliamento.
Effetto m. In zootecnia, la sincronizzazione dell’estro nelle pecore che serve a rendere simultanei i parti e più produttivi gli allevamenti. Si ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] a riposo nel 1898: una targa apposta nel 1912 nella Scuola superiore di agricoltura lo ricorda come primo insegnante di zootecnia.
Sulla zootecnia, in un ampio progetto di difesa e di regolamentazione, il L. condusse per tutta la vita numerosi studi ...
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zootecnia
żootecnìa s. f. [dal fr. zootechnie (voce coniata dal fisico A.-M. Ampère nel 1834), comp. di zoo- «zoo-» e -technie «-tecnia»]. – Scienza che si occupa dell’origine e della produzione, del miglioramento e razionale sfruttamento...