LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] luglio 1900 discutendo una tesi su un argomento originalissimo (la delinquenza degli animali domestici in rapporto alla zootecnia), tanto apprezzata da indurre uno dei commissari a consigliargli la prosecuzione degli studi per pervenire alla docenza ...
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FOGLIATA, Giacinto Giuseppe
Milo Julini
Nacque a Chiari (Brescia) il 2 giugno 1851 da Giambattista e da Bianca Vittoria Galbiati, nell'atto di nascita indicati come "bottegai". Si laureò presso la scuola [...] di San Rossore, e fu poi nominato veterinario effettivo della Real Casa in Pisa. Ottenuta, poco dopo, la libera docenza in zootecnia a Bologna, la trasferì a Pisa, ove esercitò per parecchi anni.
Il F. si distinse non solo come autore di importanti ...
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VETERINARIA (XXV, p. 250)
Vittorio ZAVAGLI
Gli sviluppi della patologia veterinaria. - Dalla fine della seconda guerra mondiale il settore della patologia veterinaria si è, si può dire, completamente [...] scienza che curava gli animali ammalati, con l'evolversi e con il progredire dell'agricoltura e quindi della zootecnia, essa è venuta cambiando radicalmente i suoi scopi per dedicarsi sempre più alla difesa preventiva degli allevamenti dalle grandi ...
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GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] e Bibl.: Bologna, Arch. storico dell'Università, Fascicolo personale; necr. in La Nuova Veterinaria, XXVII (1951), pp. 370-379; Zootecnia e veterinaria, VI (1951), pp. 586 s.; La Clinica veterinaria, LXXV (1952), pp. 1 s.; Atti del VICongresso delle ...
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BONOMI, Agostino
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Madice (Trento) il 28 ag. 1850 da Bortolo. Ancor prima di terminare gli studi liceali si arruolò negli Alpenjäger, trasferendosi ad Innsbruck. Terminò [...] veniva convocato pertanto a Vienna il I Congresso ornitologico internazionale, le cui conclusioni, importanti anche per la zootecnia e l'agricoltura, consigliarono al governo italiano, e per esso al ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio ...
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Momento fondamentale della riproduzione sessuale, consistente nell’unione di due gameti di sesso diverso allo scopo di produrre un uovo fecondato, o zigote, da cui si svilupperà un nuovo individuo.
F. [...] si unisce al nucleo secondario del sacco embrionale per dare origine all’albume.
F. artificiale
Pratica molto usata nella zootecnia, che consiste nel portare il seme maschile a contatto con le ovocellule con mezzi artificiali. Ottenuta per la prima ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] e graduale rialzo termico (Di alcune forme gravissime di vaiolo confluente, in Giorn. di medicina veterinaria pratica e di zootecnica, XXII [1873]; Patologia e clinica del vaiolo del cavallo, in La Clinica veterinaria, I [1878], pp. 101-109, 125 ...
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Le quantità di bovini, ovini e suini esistenti nel mondo nel periodo immediatamente precedente la seconda Guerra mondiale erano le seguenti:
L'Europa allevava circa un sesto dei bovini e degli ovini, un [...] Asia e 25 milioni in Europa).
La seconda Guerra mondiale influì in modo diverso sulla consistenza del patrimonio zootecnico dei principali paesi esportatori e importatori di prodotti animali. Il numero dei capi di bestiame, particolarmente quello dei ...
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GHISLENI, Pietro
Milo Julini
Nacque a Bergamo, da Giovanni Battista e da Angiolina Bailo, il 20 febbr. 1878. Conseguita a Milano la laurea in zooiatria nel 1900, nello stesso anno si avviò alla carriera [...] .
Fonti e Bibl.: Necr. in La Nuova Veterinaria, XXXIII (1957), pp. 223 s.; Veterinaria italiana, VIII (1957), pp. 849 s.; Zootecnia e veterinaria, XII (1957), pp. 201 s.; Progresso veterinario, XI (1957), pp. 423 s.; Università degli studi di Torino ...
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JUCCI, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rieti da Aurelio e da Giovanna Campanelli il 28 giugno 1897. Dopo aver seguito studi classici si laureò in scienze naturali all'Università di Roma il [...] una serie di esperimenti che confutarono tale ipotesi (L'eredità materna studiata nei caratteri dei bachi da seta, in Rivista di zootecnia, II [1925], 5, pp. 15-23).
Negli anni 1925-26 a Napoli lo J. indagò sui problemi immunitari negli Insetti e ...
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zootecnia
żootecnìa s. f. [dal fr. zootechnie (voce coniata dal fisico A.-M. Ampère nel 1834), comp. di zoo- «zoo-» e -technie «-tecnia»]. – Scienza che si occupa dell’origine e della produzione, del miglioramento e razionale sfruttamento...