TABACCO
. Storia. - L'origine americana del tabacco è indubbia, perché - come sarà detto in seguito - l'enorme maggioranza delle specie del genere Nicotiana è nativa delle regioni intertropicali e subtropicali [...] prodotto anche a Rovereto e a Venezia, fornisce uno dei più ricercati insetticidi per l'agricoltura e la zootecnica.
Inoltre a Piacenza da più di due anni funziona uno stabilimento, dipendente dalla manifattura di Milano, adibito esclusivamente ...
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TRIPOLITANIA (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Mario SALFI
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Ardito DESIO
Fabrizio CORTESI
Alberto BALDINI
Regione dell'Africa settentrionale affacciata al Mediterraneo, [...] 1936; R. Micacchi, la Tripolitania sotto il dominio dei Caramanli, Intra 1936; G. Monteverde, La valorizzazione zootecnica delle steppe sirtiche e marmariche, in Rass. econom. delle colonie italiane, marzo-giugno 1936. Vedi inoltre bibliografia ...
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Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] , specie se attuata con i poveri mezzi tradizionali: è necessario pertanto che venga potenziata e razionalizzata l'attività zootecnica e quindi l'efficienza delle risorse vegetali su cui questa si regge. È inutile ricordare le nostre deficienze in ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] un insieme di composti impiegati per la lotta agli organismi, generalmente parassiti, che danneggiano la produzione agricola e zootecnica: prima di tutto insetti, e poi acari, molluschi, vermi, roditori, erbe, ecc. e vari tipi di microrganismi ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] II e I millennio a.C. sembra sfruttare per ciascuna zona ecologica la grande potenzialità adattativa di una base agricola e zootecnica così ricca e variata: ad esempio, nello Swat i vegetali più consumati erano i legumi, seguiti da orzo, grano e riso ...
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DEMOGRAFIA
Eugenio Sonnino e Antonio Golini
Demografia storica
di Eugenio Sonnino
Lo studio delle popolazioni storiche e le fonti
Era l'anno 1662 quando John Graunt, mercante londinese di drapperie [...] effetto di entrate e di uscite dal sistema. È così che sono nate e si sono sviluppate una demografia zootecnica, una demografia delle piante, una demografia delle imprese. In questo articolo però si farà esclusivo riferimento alla demografia delle ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] isole, e altre 29 equine, suine, ovine, anche se nessuna di queste rispondeva a requisiti di tipologia zootecnica, essendo in maggior parte magazzini adattati, e l’allevamento risultava problematico a causa della difficoltà di approvvigionamento di ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] si tenne nel 1884 a Torino, nell'ambito di un'esibizione nazionale. Fu indetto e patrocinato dalla Società nazionale zootecnica, fondata a Torino nel 1884 per promuovere lo sviluppo e la diffusione del cavallo da sella.
Altri concorsi occuparono ...
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zootecnia
żootecnìa s. f. [dal fr. zootechnie (voce coniata dal fisico A.-M. Ampère nel 1834), comp. di zoo- «zoo-» e -technie «-tecnia»]. – Scienza che si occupa dell’origine e della produzione, del miglioramento e razionale sfruttamento...