D'ALFONSO, Cesare
Agostino Macrì
Nacque a Napoli il 20 ag. 1886. A Salerno compì gli studi liceali e successivamente ritornò a Napoli per laurearsi in zooiatria e scienze agrarie. Il brillante curriculum [...] nel corso degli anni con un gran numero di studi sperimentali in campo e di laboratorio in tutti i settori della zootecnia. Con i primi lavori, pubblicati negli anni che vanno dal 1912 al 1919, il D. studiò la fisiologia della lattazione nei ...
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INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] la produzione di energia, i prodotti risultanti dalle attività umane nelle città, i trasporti, l'agricoltura e la zootecnica. In questo quadro si sono manifestate recentemente sostanziali modificazioni qualitative e quantitative. Si può dire che l'i ...
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. È quel ramo delle discipline zootecniche che studia la conformazione esterna degli animali, allo scopo di valutare le funzioni economiche a cui gli animali stessi possono essere adibiti. Il giudizio [...] , traendo vantaggio anche da determinate caratteristiche di ambiente favorevoli al fine suo, mercé i metodi di riproduzione zootecnica, mercé un'adatta alimentazione e un'opportuna ginnastica funzionale, ha esaltato la funzione economica verso cui ...
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In biologia la c. è una forma di riproduzione non mediata da accoppiamento sessuale: si sottrae quindi al rimescolamento dei contributi genetici paterno e materno che ha luogo durante la formazione dei [...] in America, ha di recente riportato interessanti risultati nella c. di cellule embrionali in specie animali di importanza zootecnica, quali bovini ed ovini. Può valere la pena ricordare che sull'onda dei primi successi dell'ingegneria genetica ...
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Kirghizistan
Albertina Migliaccio e Paola Salvatori
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Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia centrale. Al censimento del 1999 la popolazione risultava di 4.822.938 ab. [...] attiva e contribuendo in larga misura al soddisfacimento dei consumi interni. Sempre cospicuo è il ruolo svolto dalla zootecnica (ovini). L'industria si concentra in pochi distretti e sconta un certo ritardo tecnologico. Metalmeccanica e chimica ...
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RAZZA (fr. race; sp. raza; ted. Rasse, Stamm; ingl. breed, race)
Alessandro GHIGI
Gioacchino SERA
Renzo GIULIANI
Augusto BEGUINOT
complesso d'individui omogenei per i loro caratteri esteriori e [...] speciale giacché questa scienza si occupa, fra l'altro, dello studio delle razze di animali domestici (etnologia zootecnica). Gli zootecnici hanno dato diverse definizioni della razza. H. Settegast l'ha definita "un insieme d'individui della stessa ...
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Apparecchio o dispositivo che ha il compito di somministrare, in modo continuo o intermittente, determinati materiali (solidi, liquidi, aeriformi) a impianti, macchine, apparecchi e serbatoi, oppure energia [...] per il carburante, mentre è naturale nei motori a combustione, nei quali la miscela aria-carburante, formatasi nel carburatore, passa nei cilindri per aspirazione.
Zootecnica
L’a. razionale del bestiame è uno dei fattori del successo nell’industria ...
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GATTILUSIO, Dorino
Enrico Basso
Secondo di questo nome, figlio di Palamede signore di Enos (sulla costa della Tracia), nacque probabilmente fra il 1420 e il 1430 e pare che fosse destinato a ereditare [...] favolose percepite dal suo antenato Niccolò (I), le isole della sua signoria avevano una ricca produzione agricola e zootecnica, i proventi della pesca erano notevoli, e soprattutto le entrate derivanti dalle saline del lago di Jala Göl, nonostante ...
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La vasta e in un primo tempo disordinata diffusione che le fiere avevano assunto - nella loro moderna formula di "campionarie" - in tutti i paesi di Europa, era entrata, alla vigilia della seconda Guerra [...] di circa 70.000 mq. dal marzo al maggio, e quella di Verona, specializzata nei settori dell'agricoltura e della zootecnia, che aveva tre manifestazioni annuali: per otto giorni dal secondo lunedì di marzo (agricoltura e cavalli), per tre giorni nella ...
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TROMPIA, Val (A. T., 17-18-19; 20-21)
Giuseppe Caraci
È la valle percorsa dal fiume Mella, affluente dell'Oglio, tutta compresa nella provincia di Brescia. Il nome le viene dai Trumplini (onde l'aggettivo [...] metà della superficie complessiva (quasi esclusivamente cedui), nell'una e nell'altra zona; per contro le colture destinate all'industria zootecnica (prati e pascoli) prevalgono di gran lunga nell'alta valle (62,8%), per ridursi d'assai (32,3%) nella ...
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zootecnia
żootecnìa s. f. [dal fr. zootechnie (voce coniata dal fisico A.-M. Ampère nel 1834), comp. di zoo- «zoo-» e -technie «-tecnia»]. – Scienza che si occupa dell’origine e della produzione, del miglioramento e razionale sfruttamento...