GRANATA, Luigi
Antonio Saltini
Nacque a Rionero in Vulture, in Basilicata, l'11 nov. 1776 da Benedetto e Rosa Melchiorre. Il padre, medico aggiornato, tanto da vantare la traduzione di opere fisiologiche [...] il più arcaico sistema cerealicolo-pastorale, e intraprendervi un piano di trasformazione che ne facesse un'azienda agraria e zootecnica d'avanguardia. Il progetto non riusciva a superare le difficoltà iniziali. Se le avesse sormontate, l'impresa non ...
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GANDOLFI, Gaetano
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 12 nov. 1776 da Giacomo, veterinario, e da Matilde Piccinini, ancora giovanissimo si distinse negli studi: accolto il 15 nov. 1792 nell'Accademia dei [...] 1811). Importante fu il contributo recato dal G. alla costituzione di un dottrinario scientifico per la allora nascente disciplina zootecnica: dopo l'attivazione a Bologna, per disposizione del ministero dell'Interno, di una stazione di monta per il ...
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DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] scolastiche e sanitarie.
Fu membro di accademie e associazioni scientifiche. Nel 1873 fu presidente della commissione per gli studi zootecnici ed economici sulle razze bovine nel parmense. Fu insignito di molte onorificenze, fra le quali la nomina a ...
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CASALE, Luigi
Emerico Mez
Nacque a Gagliano Aterno (L'Aquila) da Liborio e da Maria De Stefanis il 21 aprile 1889. Iniziò gli studi professionali nella scuola di viticoltura ed enologia di Avellino, [...] chimiche sui vini, ibid., LIX (1926), pp. 143-206; Meccanismo d'azione dell'enzima presamico, in L'industria lattiera e zootecnica, XXIV (1926), pp. 88-91, 103-105, 116-119; L'azione di protezione del fosfato bisodico sulla coagulazione della caseina ...
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VISINTIN, Luigi
Francesco Surdich
– Nacque a Brazzano, una frazione di Cormons, il 28 gennaio 1892 da Bartolo (Bartolomeo) e da Benvenuta Culvan.
Rimasto orfano ad appena cinque anni, fu allevato, assieme [...] e sintetica rappresentazione cartografica, arricchita da una grande quantità di diagrammi e cartogrammi, di tutta l’attività agricola e zootecnica italiana.
A lui si deve tutta una serie di carte murali generali, fisiche e politiche, rappresentanti i ...
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LUNATI, Pasquale Michele
Salvatore Lardino
Nacque il 24 marzo 1899 a Montalbano Jonico, nel Materano, da Francesco e Antonia Lorubbio, quarto di otto figli, di cui soltanto il primo, Angelo, poté studiare, [...] , quindi si passò ai pescheti, ai vigneti per uve da tavola, ai fragoleti. Né fu trascurata l'attività zootecnica bovina, iniziata con la podolica locale e pervenuta, attraverso il passaggio della bruno-alpina svizzera, alla frisona italiana di ...
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PAVESI, Angelo
Marco Ciardi
PAVESI, Angelo. – Nacque a Casalmaiocco (provincia di Milano, circondario di Lodi), l’11 gennaio 1830.
Di famiglia agiata e impegnata politicamente (il padre, Giulio Pavesi, [...] suo insegnamento» e le «vie per le quali gli agricoltori si accostarono ai concimi chimici, alla meccanizzazione, alla zootecnica, all’analisi dei terreni, alla lotta ai parassiti, alla selezione delle piante e degli animali, all’industria alimentare ...
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BOLOGNARI, Arturo
Maria Pia Albanese
Nacque a Copenaghen il 25 genn. 1917 da Antonio e da Sofia Riis. Frequentò l'università di Catania dove si laureò in scienze naturali con lode il 19 giugno 1940. [...] . di scienze fis. mat. e nat., VII (1961), pp. 1-104; Significato della sintesi proteica indotta nella cellula neoplastica, in Zootecnica e vita, V (1962), pp. 3-9; Le zone del Golgi durante la vitellogenesi degli ovociti di Aplysia depilans L. (Moll ...
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FRANCESCO I di Borbone, re delle Due Sicilie
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 19 ag. 1777, secondo figlio maschio di Ferdinando IV, re di Napoli e di Sicilia, e di Maria Carolina d'Asburgo Lorena, [...] riguardarono, nel campo privato, i consueti esperimenti agrari, che fecero di Boccadifalco un'azienda agricola e zootecnica modello, e, in quello amministrativo, alcune riforme del comando militare dell'isola, degli istituti femminili di ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] era in piena espansione sia in Italia sia nel resto d'Europa, anche a causa dell'accresciuto impiego di granaglie per uso zootecnico. Come prima operazione la società acquistò una partita di 5.000 quintali di frumento sardo; ma, con l'allargarsi del ...
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zootecnia
żootecnìa s. f. [dal fr. zootechnie (voce coniata dal fisico A.-M. Ampère nel 1834), comp. di zoo- «zoo-» e -technie «-tecnia»]. – Scienza che si occupa dell’origine e della produzione, del miglioramento e razionale sfruttamento...