Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] permise alla discussione sulle cosmologie e sulle dottrine antiche (compreso il mito della prisca theologia ermetica e zoroastriana, accolto in molti ambienti umanistici) di trasformarsi in una vera rivoluzione mentale che mutò tutti i rapporti ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] figura del profeta Mani e dalla sua fortunata predicazione, ereticale e pericolosa anzitutto per la classe sacerdotale zoroastriana, non si confaceva all’esigenza di compattezza culturale che richiedeva il processo incoativo di strutturazione dello ...
Leggi Tutto
Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] «fonte d’acqua», prestito arabo; farangi < pers. farangī «europeo»; faravahr < pers. faravahr «anima, nella religione zoroastriana»; gheymeh < pers. qīmah «spezzatino di carne»; giweh < pers. gewah «scarpe di cotone»; goshne < pers ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] , l'Introductorium maius in astronomiam, descritta a volte come un'interessante mescolanza di scienza greca, mitologia persiana e zoroastriana, astrologia caldea, egizia e indiana, fu tradotta due volte in latino prima del 1150 e favorì la diffusione ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Il computo del tempo
Maria Giovanna Biga
Antonio Panaino
Il computo del tempo
I giorni
di Maria Giovanna Biga
Le unità di misura del tempo presso le popolazioni del Vicino Oriente [...] für Assyriologie", 77, 1987, pp. 1-11.
Gray 1965: Gray, Louis H., The Iranian calendar, in: Jackson, Abraham V. Williams, Zoroastrian studies.The Iranian religion and various monographs, 2. ed., New York, AMS Press, 1965, pp. 124-131 (1. ed.: 1928 ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] non è che la versione settecentesca di quella "Prisca teologia", espressione sincretica di ermetismo, di religione egizia e zoroastriana che era stata uno dei fondamenti della sensibilità umanistica e rinascimentale. M. Ficino, G. Pico, Lorenzo de ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove religioni e culti misterici
Lara Sbriglione
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani hanno sempre integrato nella propria religione [...] e si spegne anch’esso con gli altri culti.
Dall’antica Persia giunge a Roma anche il dio Mitra. Nella religione zoroastriana Mitra è il garante dei patti e dei contratti, dio della giustizia, associato al Sole, e ha anche funzioni militari.
La ...
Leggi Tutto
MORTE
Giangiacomo PERRANDO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe DE LUCA
Giannetto LONGO
Raffaele CORSO
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Giulio GIANNELLI
Fulvio MAROI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Rosanna [...] che vi si riscontrano (segnatamente presso i Fenici) vanno attribuite a influenze straniere.
Persia. - Nell'antica religione zoroastriana (e nelle sue attuali sopravvivenze nella Persia stessa, e tra i Parsi d'India) i riti accompagnanti la morte ...
Leggi Tutto
ORIENTALISMO
Michelangelo GUIDI
Mario GIORDANI
Antonino PAGLIARO
Ettore ROSSI
Giovanni VACCA
. È il complesso degli studi, condotti con uso diretto delle fonti indigene, sulle lingue, letterature, [...] di vista religioso e culturale hanno collaborato con gl'iranisti occidentali i dotti pārsi, depositarî dell'antica tradizione zoroastriana. Invece la Persia islamica, come campo di studio, ha fatto corpo con il mondo musulmano. Stretti legami con ...
Leggi Tutto
Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO (v. vol. V, p. 170)
E. Fiore Marochetti
G. Palumbo
L. Bacchielli
B. Genito
N. G. Gorbunova
B. J. Staviskij
A. A. Di Castro
R. [...] mondo greco. Se una siffatta costruzione conferma le perplessità circa una reale adesione della dinastia achemenide ai dettami zoroastriani, resta la profonda diversità di questa rispetto a tutte le altre tombe dei sovrani achemenidi, diversità che è ...
Leggi Tutto
parsi
agg. e s. m. [dal pers. pārsī «persiano»]. – Relativo o appartenente ai Parsi, comunità zoroastriana dell’India, discendente dagli zoroastriani di Persia ivi immigrati fin dal sec. 8° d. C., in seguito all’invasione araba e alla islamizzazione...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...