L'età del Bronzo dell'Asia Centrale meridionale
Sandro Salvatori
Vadim M. Masson
Ciro Lo Muzio
Victor I. Sarianidi
Massimo Vidale
Boris A. Litvinskij
Raffaele Biscione
Maurizio Cattani
di Sandro [...] di esposizione dei cadaveri, avente, cioè, la funzione che in epoca successiva sarebbe stata svolta dal dakhma zoroastriano; l'ipotesi, tuttavia, non sembra sufficientemente fondata, soprattutto per la vicinanza del crematorio, che mal si concilia ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] (34 ha) ed è dotata di impianti monumentali civili e religiosi; tra questi il presunto dakhma, edificio funerario zoroastriano deputato al rito dell'esposizione dei cadaveri, situato al di fuori della cinta muraria. È a quest'epoca, tuttavia ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte (v. vol. IV, p. 189)
P. Calmeyer
p. 189). - Pre- e protostoria, età elamita. - Per lo storico e l'antropologo, l'Iran comprende l'insieme degli [...] si riscontra l'effetto di tale interazione: gli dèi su troni serpentiformi dovettero simboleggiare il Male agli occhi del pio zoroastriano Vahrām, mentre la figura dell'orante medioelamita poté essere inclusa nel seguito del sovrano. Solo nel XIX sec ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Relazioni culturali fra Est e Ovest
Juan Vernet Ginés
Julio Samsó
Charles S.F. Burnett
Pietro B. Rossi
Tzvi Langermann
Relazioni [...] di trasmissione; si tratta del suo Liber Aristotelis, la traduzione latina della versione araba di un testo medio persiano zoroastriano in cui si dichiara essere racchiusa tutta la sapienza antica del periodo precedente al diluvio (di quest'opera ci ...
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L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] tipo provenienti da scavi regolari. Sulle rovine della fortezza fu edificato uno dei rari esemplari di tempio del fuoco zoroastriano, databile all'inizio dell'epoca islamica, nel VII secolo. Di dimensioni modeste (10 m di lato), con pianta cruciforme ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Occidente alla metà del III secolo. La persecuzione al tempo di Bahram II (276-296), menzionata nell’iscrizione del chierico zoroastriano (mobad) Kartir a Naqš-i-Rustam, è segno che i cristiani sono considerati pericolosi. Nell’iscrizione si parla di ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] Alessandro il Macedone, che distrusse la grande potenza achemènide. È di questo periodo il definitivo trionfo della dottrina del profeta Zoroastro, i cui seguaci consideravano il mondo come un risultato della lotta di due principî, la luce e il bene ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] e della fuga (Cina, deismo del XVIII secolo, buddhismo originario); b) la religione del combattimento (dualismo zoroastriano); c) la religione della quiete (misticismo); d) le religioni dell'inquietudine (giudaismo antico, cristianesimo, Islàm); e ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] in un destino di ostilità e di martirio di lunga data, come è testimoniato dalle iscrizioni del gran sacerdote zoroastriano, il mago Kirdir, sopramenzionato. È presumibile che questa comune e tragica sorte, destinata a ripetersi e a inasprirsi nel ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] Pavia, Aurora edizioni, 1979, 2 v.; v. I, pp. 27-51.
Bidez 1938: Bidez, Joseph - Cumont, Franz, Les mages hellénisés. Zoroastre, Ostanes et Hystaspe d'après la tradition grecque, Paris, Les Belles Lettres, 1938, 2 v.
Blacker 1975: Ancient cosmologies ...
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zoroastriano
żoroastriano agg. e s. m. (f. -a) [dal nome del fondatore della religione, Zoroastro (v. zoroastrismo)]. – Dello zoroastrismo: la letteratura z.; la liturgia, l’etica zoroastriana. Come sost., seguace dello zoroastrismo.
zoroastrismo
żoroastrismo (meno com. żaratustrismo) s. m. – La religione dell’antico Iran fondata all’inizio del 1° millennio a. C. da Zoroastro o Zaratustra, tramandata attraverso l’Avestā, ampia raccolta di testi sacri, liturgici e rituali,...