Vicino Oriente antico. Il computo del tempo
Maria Giovanna Biga
Antonio Panaino
Il computo del tempo
I giorni
di Maria Giovanna Biga
Le unità di misura del tempo presso le popolazioni del Vicino Oriente [...] intercalari ‒ dal fatto che ciascuno porta il nome di una delle Gāθā (Canti) redatte in antico avestico e attribuite a Zoroastro. Tali nomi, elencati in Āfrīnagān ī Gāhān (Geldner 1889), sono stati tramandati con numerose varianti e al-Bīrūnī (973 ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] progresso scientifico in quanto tale, benché si ritenesse che Ermete Trismegisto conoscesse la magia per animare le statue e che Zoroastro fosse un adepto, e forse persino il fondatore, dell'astrologia. Si riteneva, inve-ce, che questi ultimi e altri ...
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Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] Pavia, Aurora edizioni, 1979, 2 v.; v. I, pp. 27-51.
Bidez 1938: Bidez, Joseph - Cumont, Franz, Les mages hellénisés. Zoroastre, Ostanes et Hystaspe d'après la tradition grecque, Paris, Les Belles Lettres, 1938, 2 v.
Blacker 1975: Ancient cosmologies ...
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zoroastriano
żoroastriano agg. e s. m. (f. -a) [dal nome del fondatore della religione, Zoroastro (v. zoroastrismo)]. – Dello zoroastrismo: la letteratura z.; la liturgia, l’etica zoroastriana. Come sost., seguace dello zoroastrismo.
zoroastrismo
żoroastrismo (meno com. żaratustrismo) s. m. – La religione dell’antico Iran fondata all’inizio del 1° millennio a. C. da Zoroastro o Zaratustra, tramandata attraverso l’Avestā, ampia raccolta di testi sacri, liturgici e rituali,...