MENTANA (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Cesare CESARI
Cittadina della provincia di Roma, a 23 km. da questa, situata a 150 m. d'altezza sulle prime intumescenze dei Colli Sabini, rivestite di [...] ).
Dopo un'ora di strada sul colle di Mentana, l'avanguardia fu arrestata da fuoco di fucileria. Erano gli zuavi pontifici a Villa Santucci, i quali, rinforzati dai carabinieri esteri e dai legionarî d'Antibo, arrestarono l'avanguardia garibaldina ...
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FANI, Mario
Gianfranco Maggi
Primogenito di una nobile famiglia locale, nacque a Viterbo il 23 ott. 1845 dal conte Vincenzo e da Elmira Misciatelli.
Tomaso, il nonno, e Vincenzo, il padre, ripetutamente [...] spirituale e più ancora nella sua qualità di sovrano temporale. Suo primo impulso era stato quello di arruolarsi negli zuavi pontifici, ma il padre, preoccupato per la sua salute cagionevole, lo aveva distolto dal proposito.
Il F. cominciò quindi ...
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TAVANI, Giuditta
Rosanna De Longis
– Nacque a Roma il 30 aprile 1830 presso l’ospedale Fatebenefratelli, sull’isola Tiberina, da Giustino, commerciante di stoffe, e da Adelaide Mambor. Venne battezzata [...] stesso giorno, di Giuseppe Monti e Gaetano Tognetti alla caserma Serristori in Borgo, che aveva provocato la morte di 23 zuavi, azione per la quale gli autori sarebbero stati condannati a morte e giustiziati il 24 novembre 1868. Fallirono anche i ...
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BRACCI, Egisto
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze il 1º genn. 1830 da Pietro e da Teresa Fabbri.
Coetaneo e compagno di studi di Dario Guidotti, dopo gli studi fatti nel collegio Corsi Bellini e [...] barone di Vaguonville (che ha ora il nome di palazzo Levi) all'angolo del nuovo lungarno e di piazza degli Zuavi (ora piazza Vittorio Veneto).
Questo blocco residenziale che conclude il contesto architettonico dei lungarni verso le Cascine è formato ...
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CAMPINI, Luigi
Gaetano Panazza
Nacque a Montichiari (Brescia) il 14 ag. 1816; si affermò presto come ritrattista e decoratore figurista, dopo aver fatto pratica presso G. Rottini. Uomo affabile, si [...] , di Brescia dal 1859, il C. dipinse le Battaglie di S. Martino e di Solferino (Brescia, Galleria d'arte moderna), Gli zuavi (Milano, propr. Sforza Brivio); del 1860 è il Ritratto della moglie (propr. Cassa), del 1864 la decorazione del soffitto del ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] batteria da campagna, con gli avantreni staccati ed i pezzi rivolti contro la città, stava davanti all’obelisco; il reggimento zuavi davanti al portico a sinistra di chi guarda la facciata, al di là della fontana» (Memorialisti dell’Ottocento, II, a ...
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CAIROLI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato a Pavia il 27 luglio 1842, ultimogenito di Carlo e di Adelaide Bono, trascinato dal patriottico clima familiare, alla vigilia della seconda guerra d'indipendenza, [...] per un prevedibile attacco. Occupato il poggio della villa di proprietà Glori, vi sostennero nel pomeriggio un'irruzione di zuavi e gendarmi pontifici. Nel contrattacco alla baionetta il C. venne ferito assieme al fratello, che moriva poco dopo ...
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UNIFORME (XXXIV, p. 707)
Alessandro DEGAI
Sviluppo dell'uniforme in varî stati dal 1600 ad oggi. - Uniformi militari. - Non si può parlare propriamente di una divisa del soldato sino alla guerra dei [...] e adottata da tutti gli stati, e chi rimane indietro in questa gara paga l'errore a prezzo di sangue (gli zuavi francesi all'inizio della guerra mondiale avevano ancora pantaloni rossi e giubbe blu scure; anche il Belgio dovette cambiare subito la ...
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PALESTRO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Alberto BALDINI
Paese della provincia di Pavia che sorge sulla sinistra e a poca distanza dal Sesia, sulla rotabile Vercelli-Mortara; rimonta almeno al sec. [...] in questa circostanza il noto episodio della proclamazione del re Vittorio Emanuele II a "caporale" per parte degli zuavi francesi che avevano partecipato con loro truppe all'attacco guidato dal re.
Anche l'attacco austriaco contro Confienza veniva ...
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DE FELICE, Gaetano
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 24 febbr. 1863 da Alfonso e da Paolina Sassone Corsi. Educato in una famiglia di austere tradizioni religiose, il D. compì gli studi classici avendo [...] 'intransigente difesa delle prerogative del temporalismo papale, al punto da scrivere su La Discussione del 13 sett. 1890: "noi siamo zuavi pontifici e nostra arma sono la. penna, la scuola, il circolo, l'accademia, la stampa. Domani sarà il fucile ...
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zuavo
żüavo s. m. [dal nome (arabo-berbero zwāwa) di una tribù di Cabili, attraverso il fr. zouave]. – 1. Appartenente al corpo militare coloniale costituito dai Francesi in Algeria, nel 1830, con indigeni della Cabilia, impiegato prima in...
magenta
magènta agg. e s. m. [dal nome della cittadina di Magenta, in prov. di Milano], invar. – 1. a. Color porpora carico venuto di moda dopo la battaglia di Magenta (1859), con riferimento al colore dei pantaloni degli zuavi francesi: una...