Combustibili capaci di formare una miscela infiammabile con l'aria o altro gas comburente; più in generale, tutti i combustibili usati per alimentare motori a combustione interna ad accensione comandata [...] ecc.). Fra i prodotti agricoli da usare come materia prima per la produzione di etanolo notevoli prospettive sembrano avere le barbabietole e la canna da zucchero.
Carburanti per aviazione (o carburante avio) Per il particolare impiego, oltre al ...
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Alcol alifatico primario, C2H5OH, detto anche etanolo, o spirito di vino, o metilcarbinolo.
Chimica
Si presenta come un liquido limpido, volatile, incolore, di odore etereo, di sapore pungente, miscibile [...] fermentescibili o materiali contenenti sostanze capaci di fornire, mediante processi idrolitici, una soluzione dizuccheri fermentescibili. Al primo gruppo appartengono le barbabietole, la canna da zucchero, vari tipi di frutta dolce ecc.; al secondo ...
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Residuo della macinazione e spremitura della canna da zucchero, dopo l’estrazione del succo.
Bagassosi Malattia professionale, prodotta da inalazione di polveri di b.: ha un decorso febbrile ed è caratterizzata [...] da un quadro broncopolmonare ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] nociva, impedendo un buon accumulo dizucchero nel grappolo. Quindi meglio castrare canna comune (Arundo donax); essa ha però dei difetti, e soprattutto quello che, per la sua limitata resistenza, è di breve durata, e implica un notevole dispendio di ...
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Viene così definito un esteso gruppo di attività rivolte all'elaborazione delle derrate e delle bevande per l'alimentazione dell'uomo o aventi destinazione zootecnica. Valutazioni recenti indicano che [...] nella materia prima: farina dai cereali, olio dalle piante oleaginose, zucchero da bietola e canna, ecc.; b) industrie conserviere, che realizzano l'esclusione dei fenomeni di alterazione biologica e chimica delle derrate, mediante trattamenti con il ...
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Selezione dei fermenti. - Dopo che L. Pasteur ebbe dimostrato che le fermentazioni sono dovute a speciali microbî detti appunto fermenti, i batteriologi ricercarono gli agenti microbici dei diversi processi [...] , Vordermanni Went) per la fermentazione della canna da zucchero, dei datteri, delle carrube; tra gl il loro sopravvento sui germi antagonisti. Questa pratica prende nome di selezione dei fermenti ed è applicata con successo nella fabbricazione ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] Ministero della Sanità keniota su cinque raccolti da esportazione - caffè, tè, cotone, piretro e canna da zucchero - non esistono prove che la coltivazione di tali prodotti vada a detrimento dello status nutrizionale (la sola possibile eccezione è ...
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Microbiologia industriale
Matilde Manzoni
L’uso biotecnologico dei microrganismi ha radici antichissime, in particolare per le cosiddette biotecnologie classiche che sfruttano i microrganismi per la [...] dei metaboliti desiderati.
Il melasso residuo dell’estrazione del saccarosio dalla canna da zucchero o dalla barbabietola costituisce un esempio di fonte di carbonio tradizionalmente impiegata in numerosi processi industriali (per es., produzione ...
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Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] i glucosidi cianogeni che si trovano in molte specie vegetali, come patate dolci, mais, miglio, canna da zucchero, mandorle amare e noccioli di ciliege, prugne, albicocche e soprattutto nella manioca. Anche se le popolazioni presso cui la manioca ...
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Sostanza zuccherina, di consistenza viscosa, elaborata dalle api e immagazzinata nelle celle del favo. Dalla remota antichità, fino all’epoca dell’introduzione e dello sfruttamento della canna da zucchero [...] una notevole concentrazione per perdita d’acqua, un’elaborazione chimica.
Il m. è composto essenzialmente di differenti zuccheri, ma soprattutto di glucosio e di fruttosio. Il colore può variare dal giallo chiaro al bruno, a seconda dell’origine, e ...
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canna
s. f. [lat. canna, dal gr. κάννα]. – 1. a. Pianta graminacea (Arundo donax), originaria del Mediterraneo, detta anche c. domestica o c. montana, che presenta fusti alti 2 o più metri, cavi negli internodî e terminati da fitte pannocchie,...
zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, costituita da saccarosio, molto importante...