Una delle province (fino al 1994 Natal; 94.361 km2 con 9.924.000 ab. nel 2006) della Repubblica Sudafricana, compresa tra i Monti dei Draghi e la costa dell’Oceano Indiano. Capoluogo Pietermaritzburg; [...] pratica specialmente nell’altopiano e fornisce pregiata lana.
La popolazione nera è in gran parte Bantu (ca. 90%), di tribù zulu-xosa; fino al 1997 (anno della nuova Costituzione) abitavano quasi solo in riserve lungo la costa (➔ Zululand).
Il nome ...
Leggi Tutto
ZULULAND (Paese degli Zulu, v.; A. T., 120)
Giuseppe STEFANINI
Ruggero MOSCATI
Alberto BALDINI
Lo Zululand costituisce dal 1897 la parte settentrionale della provincia del Natal nell'Unione Sudafricana. [...] Piet Uys fu respinta e l'altra affatto sterminata -, una terza, di cui fecero parte anche gl'Inglesi per vendicare un'invasione Zulu nel Natal, riportava un buon successo presso il Blood River (1838); la guerra non finì però se non nel 1840, quando i ...
Leggi Tutto
Re degli Zulu (sec. 19º). Successo nel 1828 al fratellastro Chaka, cambiò il tradizionale atteggiamento pacifico degli Zulu verso gli Europei, opponendosi tenacemente all'avanzata boera verso il Natal. [...] Sconfitto nel 1838 da A. W. Pretorius presso il Blood River, continuò ancora la guerra, finché non fu deposto nel 1840 dal fratello Mpande, contrappostogli dai Boeri ...
Leggi Tutto
Re degli Zulu (n. 1830 circa - m. Ewoke 1884), succedette al padre Umpanda o Panda nell'ag. 1873; avendo invaso, contro i patti, i vicini territorî boeri, fu attaccato dagli Inglesi, sconfitto a Ulundi [...] (4 luglio 1879) e deportato in Inghilterra. Rimesso nuovamente sul trono nel 1883, l'opposizione dei capi zulu lo costrinse a rifugiarsi definitivamente in territorio inglese. ...
Leggi Tutto
Fondatore dello Stato zulu (n. 1787 ca.-m. 1828) nell’od. Sudafrica. Secondo la tradizione, S. era figlio illegittimo del capo del piccolo clan Zulu, che lo cacciò a sei anni con la madre. Divenne un abilissimo [...] guerriero, combattendo per il capo nguni Dingiswayo. Morto il padre prese il comando del clan Zulu (1816) e, introducendo innovazioni di strategia militare e armamenti e imponendo una rigida disciplina alla popolazione maschile, lo trasformò in una ...
Leggi Tutto
Capo zulu (m. 1828), figlio del capo Senzanga-Kona; acclamato re nel 1783, estese il suo dominio (1820: conquista del Natal), conseguendo una vera egemonia su gran parte dell'Africa sudorientale. Tenne [...] un atteggiamento costantemente amichevole verso gli Europei e nel 1824 concesse all'ufficiale di marina inglese F. G. Farewell alcune terre del Natal per fondarvi una colonia. Fu ucciso da una cospirazione ...
Leggi Tutto
Capo politico zulu (Groutville, Natal, 1898 - Stanger, Natal, 1967). Già predicatore capo della Chiesa congregazionalista nell'Unione Sudafricana, fu poi insegnante presso la sua tribù, della quale fu [...] eletto capo nel 1935. Costretto a rinunciare alla carica dal governo sudafricano, nel 1952 fu eletto presidente dell'African national congress. Fu più volte arrestato e confinato dal 1957 in poi, pur avendo ...
Leggi Tutto
Bambatha kaMancinza
Capo zulu ed eroe nazionale sudafricano (n. 1865 ca.-m. 1906). Deposto dall’amministrazione del Natal per aver rigettato imposizioni fiscali, capeggiò una ribellione e fu ucciso e [...] decapitato dopo due mesi di sanguinosa guerriglia. Nel Sudafrica odierno è visto come uno dei primi combattenti contro il sistema razzista ...
Leggi Tutto
Cetshwayo
Re degli zulu (n. Eshowe ca. 1826-m. 1884). Regnò nel 1872-79 e quindi nel 1883-84. Riconosciuto dagli inglesi che controllavano il vicino Natal, subì poi pressioni per sottomettersi all’autorità [...] coloniale. Dopo una strenua resistenza, fu catturato (1879) e internato a Città del Capo. Nel 1882 poté recarsi in Gran Bretagna (dove incontrò la regina Vittoria) a patrocinare la restaurazione della ...
Leggi Tutto
mfecane
Termine che in lingua zulu significa «devastazione», indica il periodo di rivolgimenti e grandi migrazioni che investì le popolazioni dell’E dell’Africa australe negli anni 1820-30. Il processo, [...] agro-pastorali, nuove tecniche belliche, crescente competizione commerciale sulle coste), fu precipitato dalla rapidissima espansione zulu e determinò la radicale dislocazione territoriale di una serie di comunità, i gruppi nguni in particolare ...
Leggi Tutto
żulu (o żulù) s. m. e f. e agg. [dal bantu umuzulu, pl. amazulu; la pron. żulù, pur essendo molto diffusa, è meno corretta e riproduce il fr. zoulou]. – 1. Nome degli appartenenti a un gruppo etnico di lingua bantu del Natal, nella Repubblica...
z, Z
(żèta) s. f. o m. – Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino, derivata dalla zeta dell’alfabeto greco, che nella forma maiuscola ha lo stesso segno Z (svoltosi da quello originario che era simile a una I con i due tratti...