Cittadina della Svizzera, sul Lago di Zurigo, nei pressi della quale sono stati scoperti due insediamenti palafitticoli che hanno dato il nome a un aspetto culturale del Neolitico finale-Eneolitico iniziale. [...] L’economia si basava soprattutto sulla caccia, accanto all’agricoltura e all’allevamento; l’industria litica, spesso su schegge, presenta punte di freccia e asce-martello. Abbondante l’industria su osso ...
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Psicologo e filosofo (Hannover 1872 - Kilchberg, Zurigo, 1956). Dal 1919 visse a Kilchberg. Si dedicò alla caratterologia e grafologia, inquadrando i dati positivi in una dottrina filosofica. K. vede nella [...] calligrafia il riflesso della lotta tra "l'anima" (o unità delle forze istintive inconsapevoli) e lo "spirito" (o unità delle attività razionali consapevoli), e nel carattere di una persona il risultato ...
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Fisico tedesco (Reihen, Heidelberg, 1893 - Zollikon, Zurigo, 1972), prof. di elettrotecnica applicata all'univ. di Lipsia (1926-45), poi, dopo un periodo di libera professione, prof. nell'università di [...] Friburgo (1955). Si occupò di svariate questioni di elettricità, specialmente tecniche; in particolare, ideò un sistema di modulazione della luce (modulazione con cellula di K.) che fu usato nei primi ...
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Medico e psicanalista (Bad Kösen 1866 - Zurigo 1934). Nel 1917 entrò in contatto con Freud, che nel 1921 lo appoggiava nella pubblicazione di Der Seelensucher (trad. it. 1977), il romanzo di un pensionato [...] che si trasforma in vagabondo, esce di senno e può dire impunemente ogni sorta di verità. In Das Buch von Es. Psychoanalytische Briefe an eine Freundin (1923, trad. it. 1973), G. generalizzava il concetto ...
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Giurista, storico e uomo politico svizzero (Zurigo 1808 - Karlsruhe 1881); reduce nel 1830 dalla Germania, dove si era addottorato, partecipò con ardore alla lotta che agitava allora tutti i cantoni della [...] confederazione. Membro, poi presidente del Grosser Rat, si dimostrò conservatore moderato. Dimessosi dal seggio presidenziale dopo la disfatta del Sonderbund, passò in Germania (Stimme eines Schweizers ...
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Regista teatrale tedesco naturalizzato francese (n. Zurigo 1941), figlio di Wolfgang (Berlino 1901 - ivi 1966), animatore del rinnovamento teatrale tedesco negli anni Venti. Direttore artistico del Berliner [...] Ensemble e, come il padre, del Deutsches Theater (1991-2001), le sue regie, caratterizzate da un'attualizzazione dei classici mediante l'anacronismo, sono sostenute da un attento lavoro sulla lingua e ...
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HOTTINGER, Johann Jacob
Storico svizzero, nato a Zurigo il 18 maggio 1783, morto il 17 maggio 1860. Era nipote di un altro Johann Jacob H. (1652-1735), autore di una Helvetische Kirchengeschichte (Zurigo [...] del Consiglio dell'educazione (1823), membro del Consiglio di stato (1831-32), professore di storia all'università di Zurigo (1833), primo gran maestro della loggia massonica alpina (1844-1850).
Coltivò con amore e assiduità gli studî di storia ...
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Geografo, nato a Zurigo il 24 marzo 1911. Laureatosi nel 1937 a Zurigo, dal 1942 è professore e direttore dell'Istituto di geografia di quella università. Ha largamente viaggiato (soprattutto nel Vicino [...] Land Use Survey). È anche editore della Geographica Helvetica.
Opere principali: Die Wirtschaftslandschaften der Erde, Zurigo 1947; Weltwirtschaftsgeographie, Braunschweig 1966 (anche in inglese); Die USA. Die Erschliessung eines Kontinents, Berna ...
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Ingegnere (Liptovský Svätý Mikuláš, Slovacchia Centrale, 1859 - Zurigo 1942), prof. di ingegneria meccanica nell'univ. di Zurigo (1892-1929). È noto per importanti ricerche sulle turbine a vapore e a gas; [...] molto apprezzato il suo trattato Dampf und Gasturbinen (1903), che ha avuto molte edizioni e traduzioni ...
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Fisico teorico austriaco naturalizzato statunitense (Vienna 1900 - Zurigo 1958), figlio di Wolfgang Joseph. Ha compiuto fondamentali ricerche di meccanica quantistica e di relatività. Ha ricevuto il premio [...] basata sull'ipotesi del neutrino. Nei periodi trascorsi a Princeton si occupò di teoria dei mesoni. Al suo ritorno a Zurigo, dopo la fine della seconda guerra mondiale, continuò a occuparsi di teoria quantistica dei campi e di fisica delle particelle ...
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zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
terramazione s. f. Procedimento funerario consistente nel compostaggio della salma, adottato come sistema alternativo alla cremazione, in quanto più sostenibile di quest’ultima dal punto di vista ambientale. ◆ E se da un lato la cremazione riduce...