Studioso della Bibbia (Hauingen, Baden, 1807 - Heidelberg 1875), dal 1833 prof. nell'univ. di Zurigo, poi (dal 1861) in quella di Heidelberg; è stato tra i maggiori rappresentanti, negli studî biblici, [...] della scuola protestante liberale del secolo 19º ...
Leggi Tutto
Teologo zwingliano (Lucerna 1488 - Basilea 1552), amico di H. Zwingli, che nel 1523 lo chiamò a Zurigo. Visse poi a Basilea, dove successe (1532) a G. Ecolampadio come parroco di S. Albano e prof. all'università. [...] Nella controversia sulla Comunione tenne un atteggiamento moderato; si deve a lui la prima biografia di Zwingli (1536) ...
Leggi Tutto
BESOZZI, Antonio Mario
Johnn A. Tedeschi
Nacque da una famiglia patrizia milanese, probabilmente nei primi anni del sec. XVI. Solo tre dati sono accertabili nella sua biografia fino alla metà del secolo: [...] i suoi soci, furono ammessi in una corporazione di commercianti in stoffe, egli non fu incluso.
Nel maggio del 1562 morì a Zurigo Lelio Sozzini. Il B. deve essere stato fra i suoi intimi perché fu lui a comunicare la notizia al nipote Fausto. Nel ...
Leggi Tutto
Cittadina della Svizzera settentrionale (16.691 ab. nel 2007), cantone di Argovia, 20 km a NO di Zurigo.
Chiamata dai Romani Aquae Helveticae e nel Medioevo Oberbaden, nel 1172 passò dai conti omonimi [...] ai conti di Kigurg e nel 1264 a Rodolfo d’Asburgo. Conquistata dagli Svizzeri confederati nel 1415, nel 1798 fu costituita in cantone, assorbito nel 1803 in quello di Argovia.
Disputa di B. Pubblica discussione ...
Leggi Tutto
Anabattista svizzero (Bischofszell 1500 - Costanza 1529). Combatté l'uso di immagini sacre nei luoghi di culto e scrisse in proposito Iudicium Dei (1523). Espulso da Zurigo in quanto capo di un gruppo [...] di lì a Basilea, dove venne amichevolmente accolto da Ecolampadio. Scontratosi con Zwingli durante un nuovo breve soggiorno a Zurigo, si rifugiò a Strasburgo dove, nel 1526, in collaborazione con Hans Denck, iniziò la traduzione dei testi biblici dei ...
Leggi Tutto
Riformatore (Costanza 1496 circa - Bischofszell, Turgovia, 1542). Luterano, divenne poi (dal 1522) amico e seguace di H. Zwingli, con il quale intervenne alla disputa di Zurigo (1523). Dal 1527 alla morte [...] operò a Costanza con A. Blarer per la diffusione della Riforma. Si occupò dei problemi dell'organizzazione ecclesiastica ed ebbe particolari cure per la gioventù, per la quale scrisse catechismi, preghiere ...
Leggi Tutto
Riformatore religioso della Svizzera (Wildhaus, Toggenburg, 1484 - Kappel 1531), fondatore della Chiesa propriamente detta riformata, l'espansione e il rafforzamento della quale si devono invece all'opera [...] il purgatorio, e per una dottrina religiosa più elevata e semplificata. In primo luogo Z. ottenne che la città di Zurigo si sciogliesse dal sistema di pensioni che legavano, in vista del servizio mercenario, i cantoni svizzeri ai grandi stati europei ...
Leggi Tutto
SIONISMO (XXXI, p. 864)
Sabatino MOSCATI
L'attività politica del sionismo dopo il 1936 è costantemente legata agli avvenimenti di Palestina (v. in questa App.).
Il XX Congresso sionista (Zurigo, agosto [...] 1937), riunitosi dopo i disordini arabi e la proposta Peel per la spartizione in due stati, autorizzò a maggioranza negoziati esplorativi. Analogamente decise l'Agenzia ebraica.
Il XXI Congresso (Ginevra, ...
Leggi Tutto
Storico e teologo protestante (Stoccarda 1825 - Giessen 1878). Studiò a Tubinga ove subì l'influenza dell'hegeliano J. F. Reiff e di F. C. Baur, quindi fu prof. di teologia a Zurigo (1860), poi a Giessen [...] (1873); è autore di varî studî sul cristianesimo primitivo, rifusi in gran parte nella Geschichte Jesu von Nazara (3 voll., 1867-72) ...
Leggi Tutto
Setta protestante (ingl. Apostolic Christian Church) fondata nel 1835 dallo svizzero Samuel Heinrich Fröhlich (Brugg, Aargau, 1803 - Strasburgo 1957), i n. furono perciò detti anche fröhlichiani; si diffuse [...] nei cantoni di Thurgau e Zurigo, quindi in Alsazia e negli USA. Ne derivarono i nazareni ungheresi. ...
Leggi Tutto
zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...