MARX, Heinrich Karl (XXII, p. 464)
Delio Cantimori
La rivoluzione russa dell'ottobre 1917 e il suo successivo consolidamento, da una parte, e più tardi la crisi del 1929-33, con l'impressione prodotta [...] ; S. Hook, Pour comprendre Marx, trad. franc. ampliata, Parigi 1936; K. Bekker, Marx philosophische Entwicklung, sein Verhältniss zu Hegel, Zurigo-New York 1940; O. Maenchen-Helfen, B. Nikolajewski, K. M., trad. ital. Torino 1947; H. Lefèbvre, Pour ...
Leggi Tutto
CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] . Il C. è ora fra i più intransigenti fautori della scissione e torna in Svizzera presso Bakunin, a Zurigo, per poi partecipare insieme al congresso internazionale di Saint-Imier, nel Giura Svizzero, dove si costituisce la cosiddetta Internazionale ...
Leggi Tutto
DOLCE, Agostino
Gianni Scarabello
Nacque da Giovanni Battista (per alcune fonti secondarie, Daniele) e Bragadina Bragadin a Venezia nel 1561. Nel 1584 provò presso l'avogaria di Comun, unitamente al [...] Padavino per cercar di arruolare soldati da mettere al soldo della Repubblica. Fu una missione travagliata (Morbegno, Coira, Zurigo) che non fruttò molti risultati in quanto le popolazioni e le autorità locali si opposero agli arruolamenti che ...
Leggi Tutto
MAJNONI, Giuseppe Antonio
Emanuele Pigni
Nacque a Lugano il 29 sett. 1754 da Bernardo e da Francesca Grossi.
La genealogia ricostruita da L. Pullé - che attribuisce alla famiglia nobilissime origini, [...] Linth comandando l'ala destra della divisione Soult; la sua azione fu determinante per la vittoria francese nella battaglia di Zurigo, dopo la quale fu trasferito al comando della CX mezza brigata, a Berna. Nel dicembre passò al comando delle truppe ...
Leggi Tutto
PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] di Firenze, Mss., II.IX.148; Biblioteca dell’Accademia Rubiconia dei Filopatridi, Mss., 75; Stadtbibliothek di Zurigo, Car. 100.
La citata silloge costituisce una testimonianza importante dei suoi orientamenti politici: celebra l’imperatore, omaggia ...
Leggi Tutto
GNUDI, Ennio
Giuseppe Sircana
Nacque il 18 genn. 1893 a San Giorgio di Piano, nel Bolognese, da Giuseppe e da Albina Baroni. A Bologna - dove la famiglia si era trasferita dal marzo 1896 -, trovò lavoro [...] all'estero, lo G. riuscì spesso a far perdere le proprie tracce.
Tra il 1935 e il 1937 la sua presenza venne segnalata a Zurigo e, tra il 1938 e il 1940, a New York. Nel 1942 fu in Canada, dove concorse alla costituzione dell'Alleanza internazionale ...
Leggi Tutto
ASSI, Gaetano
Mario Migliucci
Nato il 30 luglio 1805 da Carlo e da Maria Vago a Milano, di mestiere tintore, nel periodo 1848-53 fu infaticabile organizzatore del movimento popolare milanese, su cui [...] .
A Lugano, stando alle sue dichiarazioni, sarebbe stato arrestato come spia su istigazione dei mazziniani; liberato, fu confinato a Zurigo, da dove passò a Londra. Rinnegata la causa mazziniana, si dichiarò fedele alla casa Savoia, forse credendo di ...
Leggi Tutto
APOLLONIO RODIO (᾿Απολλώνιος ὁ ῾Ρόδιος)
A. Pertusi
Poeta ed erudito nato ad Alessandria o a Naucrati verso il 295 a. C., scolaro di Calimaco, dimorò lungamente a Rodi, di cui divenne cittadino ed ove [...] , Bari 1912, pp. 106-129; W. Christ-W. Schmid-O. Staehlin, Gsch. der griech. Litt., Monaco 1920, II, i, pp. 140-146; T. Sinko, Literatura Grecka, II, i, Cracovia 1947, pp. 264-280; A. Ardizzoni, A. R., Catania 1930; F. Stoessl, A. R., Zurigo 1941. ...
Leggi Tutto
WALLENSTEIN, Albrecht von
Romolo Quazza
Nacque in Boemia nel 1583 da famiglia di origine forse germanica, cui la rovina della vecchia nobiltà boema dopo la repressione del 1620-21 offrì modo di accrescere [...] Zeit des dreissigjährigen Krieges, Bielefeld e Lipsia 1898; P. Schweiger, Die Wallensteinfrage in der Geschichte und im Drama, Zurigo 1899; S. Riezler, Geschichte Bayerns, V, Gotha 1899 seg.; L. Ranke, Geschichte Wallensteins, 6ª ed., Lipsia 1910; K ...
Leggi Tutto
CORRADO IV
WWalter Koller
Figlio dell'imperatore Federico II di Hohenstaufen e di Isabella di Brienne, C. nacque il 25 (o 26) aprile 1228 ad Andria. La madre morì dieci giorni dopo averlo dato alla [...] da feudi ecclesiastici, prebende e privilegi. Solo pochi dinasti come Rodolfo d'Asburgo, o città imperiali come Berna e Zurigo non si fecero intimidire dall'interdetto e si mantennero fedeli a C., non da ultimo in quanto potevano imporre più ...
Leggi Tutto
zurighese
żurighése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo al Cantone di Zurigo, nella Svizzera settentr., e alla città di Zurigo (ted. Zürich), che ne è il capoluogo; abitante, originario, nativo della città o del cantone di Zurigo.
svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...