Architetto statunitense (Milton, Massachusetts, 1895 - Los Angeles 1983). Ideò e realizzò cupole geodetiche, dette anche cupole di F., costituite da elementi prefabbricati di forma geometrica (per solito tetraedri o ottaedri) in metallo o in plastica collegati con giunti nodali.
Fu prof. della Southern Illinois University dal 1959 al 1974. Dopo alcune fallite esperienze di attività industriale, si dette, nel 1927, a ricerche intese a creare "un'arte e scienza di generale ed anticipatrice validità progettistica". Sono di questo periodo i progetti per una casa raccolta in un blocco di appartamenti, esagonali, in strutture reticolari, sospesi a cavi ancorati a una torre centrale di duralluminio. Si tratta di idee e di studi che, sviluppati negli anni seguenti, sino al 1948, sono stati importanti per la razionale risoluzione di problemi dell'alloggio minimo. Dedicatosi poi allo studio delle strutture, ideò e realizzò un nuovo tipo di cupole geodetiche (cupole di F.). Tra le molte realizzate, si ricordano la "cupola d'oro" in alluminio Kaiser per un'esposizione statunitense a Mosca (1939); quella per la sede della Ford Motor Company (Dearborn, 1953); la cupola dell'officina di riparazioni della Union Tank Car Company (Baton Rouge, 1958); il Climatron del Giardino botanico di Saint-Louis, Missouri (1960); la grande sfera geodetica del padiglione statunitense all'Esposizione mondiale di Montreal (1967). Tra gli scritti di F., ricordiamo Education Automation (1962), Utopia or oblivion (1973), On education (1979) e Crit ical path (1981).