DAWES (pron. dòs), Richard
Filologo inglese (1708-1766). Ebbe vita irrequieta e amareggiata da infermità, contrasti e inimicizie, tra le quali è nota quella fierissima col Bentley (v.); sì che la sua produzione scientifica non fu molto copiosa. La più nota e apprezzata sua opera è la Miscellanea critica (1745), divisa in cinque parti, con varî e acuti studî linguistici, testuali, metrici (la pronunzia del greco antico, emendazioni ad Aristofane e ai tragici, osservazioni sull'uso dei modi, su Callimaco, sull'accento nel dramma attico, ecc.); essa godé lunga e solida fama, e fu molto lodata da filologi come Valckenaer e Reiske.