Hooker, Richard
Filosofo politico inglese (Heavitree 1554 - Bishopsbeurne 1600). Fu teorico del partito realista e della Chiesa nazionale. Di umili origini, studiò a Exeter e a Oxford e nel 1581 prese gli ordini religiosi. A Oxford insegnò ebraico e si dedicò agli studi politici e giuridici raggiungendo grandissima fama. La sua opera principale è The laws of ecclesiastical polity in otto libri: i primi pubblicati nel 1594, il quinto nel 1597 e gli altri tre postumi (1648 e 1662). Questi ultimi non sono forse autentici. Sviluppando la dottrina tomista, H. teorizza una legge naturale suggerita dalla ragione, sulla quale egli fonda la consensualità del governo civile. Su questa linea la sua concezione della monarchia costituisce un originale anello di congiunzione fra il diritto divino dei re e il moderno contrattualismo giusnaturalistico. Al «giudizioso H.» potrà pertanto richiamarsi Locke nella sua polemica con R. Filmer (➔) per affermare il principio della sovranità popolare.