CAMERON, Richard o Archibald
Riformatore presbiteriano, nato a Falkland (contea di Fife) forse nel 1648. Nel 1662 si pose con Donald Cargill a capo della resistenza contro Carlo lI, ostile ai presbiteriani; e la lotta fu da essi continuata anche dopo l'"editto d'indulgenza" del 1669, che concedeva libertà al presbiterianismo. I loro aderenti furono conosciuti col nome di cameroniani. Esasperati dalla persecuzione, nel 1678 dichiararono il re decaduto e presero le armi per la repubblica. Dopo varî successi furono vinti dal duca di Monmouth a Bothwell-Bridge, e poco dopo il C. periva ad Airs-Moss il 20 luglio 1680. Nel 1743 i cameroniani furono riconosciuti dallo stato sotto il nome di "Chiesa presbiteriana riformata" o "separata"; nel 1876 si fusero in gran parte con la Free Church (Chiesa libera).
Bibl.: Herkless, R. C., New York 1896; J. Köstlin, Die schottische Kirche, Amburgo 1852; Realencyklop. für prot. Theol., III, pp. 691-693.