VOLKMANN, Richard von
Chirurgo, nato a Lipsia il 17 agosto 1830, morto a Jena il 28 novembre 1889. Si laureò a Berlino nel 1854, fu assistente della clinica chirurgica di E. Blasius, libero docente di chirurgia nel 1857 a Halle, professore ordinario di chirurgia e direttore della clinica chirurgica di Halle nel 1867.
Celebre chirurgo, diede notevole opera nelle guerre del 1866 e del 1870-71, portando importanti contributi alla cura delle ferite. I suoi lavori sopra le resezioni articolari, sull'influenza della medicina antisettica nel processo di guarigione delle ferite, sopra la tubercolosi articolare, sul cancro del retto, ecc., sono classici. Fu il primo in Germania a ottenere risultati sicuri nelle operazioni chirurgiche mercé l'antisepsi. Scrisse un capitolo sulle malattie degli organi di movimento nel Handb. der Chir. di Pitha-Billroth (Erlangen 1865), con molti contributi originali che già preludevano ai suoi molti altri lavori nel campo della chirurgia ortopedica: osteotomia subtrocanterica; artroplastica dell'anca; trazione a pesi nei processi infiammatorî delle articolazioni (che assurse all'importanza di un metodo generale cosiddetto di distrazione); trattamento meccanico della tubercolosi vertebrale; cura del piede piatto; cura delle contratture paralitiche; cura delle scoliosi; tenotomia a cielo aperto dello sternocleidomastoideo nel torcicollo. Da lui prese nome la cosiddetta paralisi ischemica.