WHATELY, Richard
Teologo anglicano e filosofo, nato a Londra il 1° febbraio 1787, morto a Dublino il 1° ottobre 1863. Studiò a Oxford, dove nel 1811 divenne fellow dell'Oriel College; ordinato nel 1814, nel 1822 divenne parroco a Halesworth (Sussex), nel 1825 principal della St Alban Hall e ritornò a Oxford, dove nel 1829 fu nominato professore di economia politica. Ma nel 1831 divenne arcivescovo anglicano di Dublino, dove si trovò in una situazione molto difficile, sia per le idee liberaleggianti in fatto di religione, sia per il suo carattere rigido, sia per i suoi sforzi per stabilire un insegnamento comune a protestanti e cattolici.
Tra i numerosi scritti, meritano ancora ricordo: Elements of Logic, 1826, 9ª ed. 1850; The errors of Rome traced, 5ª ed. 1856; Introductory lectures on Political Economy, 4ª ed. 1855; Introductory lessons on the history of Religious Worship, 1849; Lectures on Prayer, 1860; Christian Evidences (1837) molto ristampate e tradotte; Miscellaneous remains, 1864, a cura della figlia.
Bibl.: Life and Correspondence, a cura della figlia, voll. 2, 1866; W. J. Fitzpatrick, Anecdotal Memoirs of Archbishop Whately, 1864.