riconoscenza

di Alessandro Niccoli - Enciclopedia Dantesca (1970)

riconoscenza

Alessandro Niccoli

Compare solo in Pg XXXI 88 Tanta riconoscenza il cor mi morse, / ch'io caddi vinto, con il significato di " consapevolezza ", " coscienza " delle proprie colpe.

Il valore del vocabolo, allusivo del ravvedimento di D., è perspicuamente chiarito dalla chiosa " recognitio erroris " di Benvenuto; lo rende più evidente il collegamento con " mordere ", che nel lessico dantesco esprime fra l'altro il tormento della coscienza angosciata da una preoccupazione intensa (cfr. If IX 102).

Vocabolario
riconoscènza
riconoscenza riconoscènza s. f. [der. di riconoscente]. – 1. Il sentimento di chi è riconoscente, e il fatto stesso di essere riconoscente: avere, sentire r. per qualcuno; dovere della r. a o verso qualcuno; dichiarare, esprimere, mostrare...
riconoscènte
riconoscente riconoscènte agg. [part. pres. di riconoscere]. – 1. ant. Che riconosce, che ha consapevolezza di qualche cosa. 2. Che riconosce il beneficio ricevuto e ne conserva memoria, mostrando di apprezzarlo e di volerlo, all’occasione,...