ricoperchiare
In Pd XIV 57 questo folgór che già ne cerchia / fia vinto in apparenza da la carne / che tutto dì la terra ricoperchia. Il termine va studiato non tanto in rapporto con ‛ scoperchiare ', che si rivela suo contrario solo in apparenza, ma piuttosto con ‛ coperchiare ', con il prefisso in funzione intensiva.
Mentre ‛ coperchiare ' indica genericamente l'azione di " coprire ", " sovrastare ", r. rende con efficacia l'idea della terra che " ricuopre la carne umana " (Buti), ossia, da un lato " la opprime e la tiene prigioniera ", dall'altro " la nasconde e quasi la protegge " in attesa della sua risurrezione; insomma " il corpo... è nascosto nel seno oscuro della terra " (Steiner) e risulterà, nel giorno del giudizio, tanto più fulgido dell'anima " quanto più ora è squallido, sotto la terra che lo ricopre " (Momigliano).
V. anche COPERCHIARE; ricoprire; scoperchiare.