Ricostruzione
Periodo tra la fine della guerra civile statunitense e la reintegrazione degli Stati secessionisti nell’Unione. Dopo l’assassinio del presidente A. Lincoln, i dieci Stati della ex Confederazione che avevano respinto il XIV emendamento furono sottoposti a occupazione militare finché non lo ratificarono, approvando nuove Costituzioni che escludessero dalle cariche pubbliche gli esponenti secessionisti e concedessero il voto agli afroamericani. La presenza dell’esercito assicurò al Partito repubblicano il governo degli Stati del Sud e garantì la tutela dei diritti civili e politici dei neri a fronte dei primi tentativi di segregazione e di violenza razzista. La R. finì nel 1877 quando, malgrado le denunce di brogli, il Partito democratico accettò la vittoria repubblicana nelle elezioni presidenziali del 1876 in cambio del ritiro delle truppe dagli Stati ancora occupati. ● Con questo termine nella storiografia si indica anche la fase di ritorno alla normalità dopo la fine della Seconda guerra mondiale, e più specificamente, nella storia italiana, il primo periodo dell’Italia repubblicana. In Europa la R. fu agevolata, ma anche condizionata, dagli aiuti statunitensi previsti dal Piano Marshall e in Italia, dovendo procedere rapidamente, vide concentrarsi gli investimenti dello Stato nelle regioni maggiormente industrializzate, finendo così per favorire quelle che già erano le zone più avanzate del Paese.