rifrenare
Nel senso di " tenere a freno ", " reprimere " un impulso smodato, è usato due volte nel Convivio (IV XXI 14 l'uomo s'ausi a ben fare e a rifrenare le sue passioni; XXV 9 Oh quanti falli rifrena esco pudore!), e una in Fiore CXXXIII 4 La vertude più sovrana / ... si è della sua lingua rifrenare.
Al passivo, in Cv IV XXV 4 [all'adolescenza] è necessario d'essere rifrenaro, sì che non transvada, è più esattamente " essere corretto ". V. anche AFFRENARE; raffrenare.