rigenerazione
rigenerazióne [Der. del lat. regeneratio -onis "atto ed effetto del rigenerare", da regenerare (→ rigeneratore)] [CHF] Nella tecnica chimica, operazione consistente nel riportare un catalizzatore, un filtro, ecc. nelle condizioni iniziali di piena funzionalità, quando queste si siano attenuate o annullate a causa dell'uso. ◆ [ELT] Lo stesso che reazione (←) positiva. ◆ [FTC] Procedimento mediante il quale si cerca di riprodurre o di rinnovare lo stato o le proprietà iniziali di una sostanza o, talora, di un impianto. ◆ [FTC] [TRM] Particolare tipo di processo termico mediante il quale si attua, nelle motrici termiche a fluido, la restituzione di una parte del calore, che andrebbe altrimenti perduta, al fluido operante. ◆ [FTC] [FNC] R. dei combustibili nucleari: il trattamento chimico al quale è sottoposto il combustibile estratto da un reattore nucleare a fissione per la sostituzione, necessaria dopo un certo periodo di funzionamento, al fine di separare i prodotti della fissione dai materiali fissili e fertili ancora utilizzabili. Si hanno diversi sistemi (per precipitazione, per estrazione con solvente, per fusione, ecc.), tutti estremamente delicati e pericolosi per la fortissima radioattività del materiale, per cui si eseguono con dispositivi adeguatamente schermati e comandati a distanza. ◆ [FSN] R. dei mesoni K: fenomeno per cui in un fascio di K0, prodotti in processi dovuti alle interazioni forti, dopo un certo tempo si osservano le loro antiparticelle, K-0 (dette kaoni rigenerati).