rigiugnere
Con costrutto transitivo per " raggiungere ", nelle parole di Brunetto Latini che lascia la traccia, la fila delle anime in cui si trova, per parlare con D.: e poi rigiugnerò la mia masnada (If XV 41).
Con costrutto intransitivo, per " giungere di nuovo ", in Pg X 15 lo scemo de la luna [la luna già prossima alla fase dell'ultimo quarto] / rigiunse al letto suo [all'orizzonte] per ricorcarsi.