rimprovèro
Appare una sola volta, nell'espressione in rimprovèro (altri codici rimproverio, ma nelle testimonianze prevale la riduzione di -rio, consueta in antico, come avoltero, varo; cfr. Petrocchi, Introduzione 438): Ma qual Gherardo è quel che tu per saggio / di' ch'è rimaso de la gente spenta, / in rimprovèro del secol selvaggio? (Pg XVI 135), " idest in improperium et dedecus pravi temporis " (Benvenuto). Nel D. latino vi corrisponde appunto l'espressione in improperium (VE I II 22).