RIO (τὸ ‛ρίον, Rhium, detto anticamente anche "Rio Acheo", modernamente Kastro della Morea)
Nome del promontorio sulla costa dell'Acaia, a nord-est di Patrasso e a quattro miglia a occidente del promontorio Drepano, che, protendendosi verso nord con una stretta e bassa lingua di terra insieme col promontorio opposto sporgente dalla costa della Locride, chiamato Antirrion ('Αντίρριον, Antirrhium, detto anche Rio Molicrio, modernamente Kastro di Rumeli) formano lo stretto di mare (largh. km. 1,9) che divide il golfo di Patrasso dal golfo di Corinto. Sull'estremità di R. si ergeva nell'antichità un santuario di Posidone; ai tempi dei Veneziani su entrambe le punte dei promontorî a difesa dell'ingresso del golfo Corinzio furono costruiti due castelli, tuttora esistenti e restaurati. Attraverso questo stretto pare sia avvenuta l'invasione dorica del Peloponneso; nel 429 a. C. fu combattuta lì presso la battaglia navale fra Ateniesi e Corinzî; nel 419 a. C. Alcibiade si proponeva di innalzare un forte sulla punta di R.; qui avvenne inoltre un abboccamento di Filippo V con gli Etoli.
Bibl.: Bolte, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., I A, col. 844 seg.