ripartizione geografica
Metodo utilizzato per scopi statistici di riaggregazione di unità amministrative locali (Comuni, Province, Regioni) che compongono uno o più Stati sulla base di criteri legati alla numerosità della popolazione o ad altri parametri economici e sociali (per es., il PIL pro capite).
A livello di Unione Europea, la r. g. viene effettuata utilizzando la Nomenclatura delle Unità Territoriali per la Statistica (➔ NUTS). Studi condotti da organismi dell’Unione hanno formulato un’ipotesi di r. g. che distingue 8 macroregioni (alle quali si aggiungono le aree ultraperiferiche, coincidenti con le isole atlantiche spagnole e portoghesi), così individuate e denominate: centro delle capitali (corrispondente al tradizionale ‘cuore’ dell’Europa, che si estende dall’Inghilterra meridionale alla media valle del Reno e comprende almeno 5 capitali nazionali); arco alpino (Francia centro-orientale, Germania meridionale, Italia settentrionale); diagonale continentale (territori interni francesi e spagnoli); arco latino (fascia costiera mediterranea spagnola, francese e italiana fino al Lazio); Mediterraneo centrale (Mezzogiorno italiano e Grecia); arco atlantico (Irlanda, parte occidentale della Gran Bretagna e della Francia, Spagna di nord-ovest, Portogallo); regioni del Mare del Nord (parte nord-occidentale della Gran Bretagna, Germania di nord-ovest, Danimarca); Länder tedeschi della ex Repubblica Democratica Tedesca.