ripetere
Appare soltanto due volte, con il significato di " proferire cose ritenute a mente ": Fiore XLVI 10 i' so la lezion tratutta a mente / per ripeterl' a gente cu' piacesse, e CLXIV 8 ma guardati che tu scie ben fornita / di ritener la lezion ch'hai udita, / e saviamente la ripeterai. In entrambi i passi l'oggetto di r. è ‛ lezione ' (qui nel senso di " ammaestramento "); nel contesto che precede appare il verbo ‛ ritenere '.