ripiegamento delle proteine
Processo biochimico con il quale un polipeptide con una struttura casuale si ripiega spontaneamente nell’unica struttura tridimensionale possibile dotata di attività biologica. L’informazione necessaria per ottenere il ripiegamento (folding) di una proteina nella struttura tridimensionale attiva, detta conformazione nativa, è interamente contenuta nella struttura primaria della proteina stessa. Il fenomeno del ripiegamento delle proteine è influenzato dalla composizione del mezzo nel quale queste si trovano disciolte e, nella maggior parte dei casi, si tratta di un processo che avviene nelle cellule al termine o, a volte, addirittura durante la sintesi delle proteine stesse. Sembra sempre più probabile che le molecole proteiche siano aiutate in vivo a raggiungere la conformazione tridimensionale definitiva da un gruppo di particolari proteine, dette chaperonine o chaperon molecolari, che guidano le varie fasi del ripiegamento. Il fenomeno opposto al ripiegamento è detto srotolamento. (*)