risalutare [ind. fut. II singol. risalutrai: forme sincopate di questo tipo sono frequenti nel toscano antico]
" Salutare di nuovo ", in un sonetto inviato a Meuccio per accompagnare in dono altri sonetti: E quando se' con lui un poco stato, / anche 'l risalutrai, non ti ricredi (Rime LXIII 6; si noti il rapporto con tosto 'l saluta del v. 2.). V. anche SALUTARE.