risensarsi [risense, II singol. indic. pres.]
Intensivo di un denominale da ‛ senso ', coniato probabilmente da D. e posto in rima, in Pd XXVI 4 Intanto che tu ti risense / de la vista che haï in me consunta, / ben è che ragionando la compenso, ove significa " riacquistare il senso " della vista (cfr. lo viso spento, v. 1). L'ottimo dice: " infino... che li tuoi smarriti sensi visivi ritornino in te, li quali tu hai consumati in me ". Per la sicurezza della lezione v. Petrocchi, ad locum.