risposta immunitaria
Evento biologico messo in atto dall’organismo in risposta a una sostanza estranea. Quando il sistema immunitario entra in contatto, con varie modalità, con una sostanza che identifica come estranea all’organismo del quale fa parte, mette in opera una serie di risposte che dipendono da vari parametri (natura della sostanza estranea, proprietà delle cellule coinvolte nella r. i., stato di immunizzazione, ecc.). In prima approssimazione si identificano una risposta non specifica, nella quale il contrasto verso le sostanze di invasione non ha particolari caratteristiche di interazione con l’antigene, e una risposta più sofisticata, propria degli organismi evoluti, nella quale i linfociti sono in grado di discriminare la natura del bersaglio. In generale la r. i. aspecifica si manifesta rapidamente ed è meno selettiva, mentre la risposta mediata dai linfociti necessita di una serie di passaggi che portano all’elaborazione di citochine, di anticorpi e allo sviluppo di una memoria immunologica. Lo studio della complessità della r. i. e del suo coinvolgimento nell’omeostasi dell’organismo ha permesso di acquisire conoscenze fondamentali nel controllo delle malattie infettive, nella comprensione della risposta dell’organismo alla crescita neoplastica, nella caratterizzazione della natura di molte reazioni allergiche e nella messa a punto di farmaci necessari al controllo di varie patologie (in partic. nella gestione dei trapianti e nel trattamento di numerose malattie autoimmuni).