Donna politica italiana (Palermo 1945 - ivi 2018). Laureata in Farmacia, ha vissuto lontano dall’arena pubblica sino al 1992, quando il fratello P. Borsellino ha perso la vita nell’attentato mafioso di Via d’Amelio. Da allora B. è stata impegnata in un’intensa attività di denuncia e sensibilizzazione contro la mafia: nel 1994 ha promosso l’iniziativa della Carovana antimafia (1994, con l’ARCI) per poi fondare insieme con Don L. Ciotti l’associazione Libera contro le mafie, di cui è stata presidente onoraria sino al 2006. Sostenuta dal centrosinistra, si è candidata alla presidenza della Regione Sicilia (2006), rimanendo però sconfitta da S. Cuffaro. Ormai apprezzata e sostenuta da buona parte dell’elettorato di centrosinistra, nel 2009 B. è stata eletta europarlamentare (per il Partito Democratico) e nel 2012 è stata tra i favoriti alle primarie per la candidatura a sindaco di Palermo; ha ottenuto il 33,25% delle preferenze, contro il 33,76% del vincitore F. Ferrandelli.