ritogliere
Soltanto nel passato remoto ritolse, con valore ripetitivo, il verbo compare in Rime dubbie I 11, in un oscuro sonetto attribuito a D. dal solo codice Marciano It. IX 191; il poeta presenta Amore, monna Lagia, Guido e sé stesso che sono stati costretti ad allontanare un ser costui, forse Lapo Gianni (v.), al quale la donna saggia / ... 'n quello punto... ritolse il core, " riprese il cuore che egli le aveva preso facendola innamorare ". Cfr. AMORE E MONNA LAGIA E GUIDO ED IO. V. anche TOGLIERE.