ritorno
ritórno [Atto ed effetto del ritornare, comp. di ri- e tornare] [LSF] Il fatto e il fenomeno per cui un elemento assume o presenta una direzione o un movimento opposti a quelli normali o più naturali o consueti, e la direzione o il movimento stessi assunti o presentati. ◆ [ELT] R. di riga e di quadro: nella tecnica televisiva, il tratto del disegno di analisi che raccorda, rispettiv., una riga all'altra e un quadro all'altro; per non renderli visibili nel-l'immagine trasmessa, appositi segnali impulsivi provvedono a ridurre la luminosità della traccia in corrispondenza a essi (segnali di cancellazione): v. televisione: VI 97 f. ◆ [MCC] R. elastico: il ritorno alla configurazione iniziale di un corpo elastico al cessare della sollecitazione che lo aveva costretto in una configurazione deformata, in genere con carattere oscillatorio.