RJAZAN′ (A. T., 69-70)
Con questo nome si designò in origine la capitale del principato omonimo, situato nella Russia centrale, lungo il bacino dell'Oka. La vecchia Rjazan′ è ora un piccolo villaggio, poco lontano da Spask, mentre l'odierna città di Rjazan′ sorge sulla sponda destra della Trubeš, a poco più di un chilometro e mezzo dalla sua confluenza con l'Oka. Una vasta pianura si allarga al piede dell'orlo rialzato sul quale sorge Rjazan′, e, all'epoca delle inondazioni, si muta in un immenso lago. La città non offre alcun particolare interesse dal punto di vista artistico, ad eccezione della chiesa della Crocefissione ove sono le tombe di alcuni fra i principi, che vi furono sepolti durante il secoli XV e XVI. Sino al 1930 Riazan′ fu capoluogo di governatorato, mentre ora è semplicemente capoluogo di distretto o rajon. Situata in regione agricola, è divenuta un importante centro commerciale per lo scambio dei prodotti dell'agricoltura contro prodotti manufatti. Nella stessa Rjazan′ vi sono officine per la fabbricazione di macchine agricole e manifatture di stivali, scarpe e oggetti di pelle, inoltre fabbriche di mattoni e una distilleria. I principali prodotti agricoli, che affluiscono sul mercato di Rjazan′, sono cereali e cioè segala, orzo e miglio, patate, frutta e ortaggi, semi di girasole, e, infine, prodotti dell'allevamento. Nei dintorni di Rjazan′ è molto sviluppata l'industria domestica, esercitata dai contadini-operai o kustari, che si sono specializzati nella fabbricazione di tessuti, di feltri, di oggetti di pelle e di cuoio lavorati a colori; importanti sono pure le industrie del legno.
Buone sono le comunicazioni, rappresentate da quattro linee ferroviarie, che irradiano verso Mosca, Vladimir, Samara e Charkov, dalla strada ordinaria per Mosca e dalla via fluviale lungo l'Oka. Conta 62.700 ab. (1934).
Rezan′ o Rjazan′ appare nei documenti e nelle cronache sin dal sec. XI, ma si riferisce non già all'odierna Rjazan′, bensì al villaggio Staraja Rjazan′ (Rjazan′ antica) distante da Rjazan′ circa 2 km. Questa Rjazan′ antica fu distrutta durante le invasioni tatare, e la capitale del ducato omonimo fu trasferita allora nella località dove sorge la città odierna, che però fino al 1778 si chiamava Perejaslavl′ Rjazan′skij.
Nei secoli XIV-XVI la città fu spesso devastata, ma rimase ciò nonostante la più potente piazzaforte della regione.